FIRENZE – I saldi in partenza giovedì 6 luglio in Toscana serviranno sicuramente “per migliorare una stagione fino ad oggi deludente, complice il meteo ma anche la “deregolamentazione” del commercio digitale che non segue le regole a cui tutti noi siamo sottoposti”. Lo sostiene Paolo Gori, commerciante e vice-presidente di Confartigianato Imprese Firenze. “La stagione – spiega Gori – è partita in ritardo e il magazzino è ancora pieno: si è registrata una flessione già marcata a maggio e ancor più pesante a giugno, con un picco negativo che sfiora il 20%”. “Dobbiamo considerare – aggiunge – che gli esercizi commerciali hanno costi fissi, in aumento per effetto di inflazione e caro bollette, e acquistano i capi un anno prima: oggi, infatti, stiamo preparando i capi per la stagione primavera-estate 2024. Per questo le attese per i prossimi saldi sono alte: almeno un recupero del 15-20% così da salvaguardare la stagione. Servono regole uniformi per tutti” evitando così “il tutti contro tutti”….”.
Saldi, Gori (Confartigianato Firenze): “Grandi attese per salvaguardare la stagione”
FIRENZE – I saldi in partenza giovedì 6 luglio in Toscana serviranno sicuramente “per migliorare una stagione fino ad oggi deludente, complice il meteo ma anche la “deregolamentazione” del commercio digitale che non segue le regole a cui tutti noi siamo sottoposti”. Lo sostiene Paolo Gori, commerciante e vice-presidente di Confartigianato Imprese Firenze. “La stagione – spiega […]
