FIRENZE – Da domani, 26 maggio, e fino a domenica 28 maggio il piazzale degli Uffizi ospiterà la teca con i resti della “Quarto Savona Quindici”, l’auto dove 31 anni fa persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La teca infatti resterà visibile a tutti i fiorentini e ai turisti che con la loro visita vorranno non solo ricordare le stragi palermitane di mafia, ma anche le vittime di quella avvenuta in via dei Georgofili tra il 26 e i 27 maggio di 30 anni fa. La “Quarto Savona Quindici” verrà posizionata per l’occasione proprio in prossimità del luogo dell’attentato nel capoluogo toscano. Sempre domani la Polizia di Stato renderà omaggio alle vittime di mafia, alla presenza del Questore Maurizio Auriemma e delle altre autorità cittadine di fronte alle quali alle 16.30 verrà suonato il silenzio d’ordinanza. Ospite all’iniziativa anche Tina Montinaro, la moglie di uno degli agenti di scorta al giudice Falcone, rimasto ucciso a Capaci. Parallelamente “Donatori Nati” darà il via a una donazione di sangue straordinaria all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze denominata “Dal sangue versato al sangue donato”.
La “Quarto Savona Quindici” torna a Firenze in occasione del trentennale della strage dei Georgofili
FIRENZE – Da domani, 26 maggio, e fino a domenica 28 maggio il piazzale degli Uffizi ospiterà la teca con i resti della “Quarto Savona Quindici”, l’auto dove 31 anni fa persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La […]
