Lo Spi-Cgil dopo il 1 maggio nelle Signe: “Una scommessa vinta, la conferma che anche qui c’è bisogno del sindacato”

SIGNA/LASTRA A SIGNA – La lega Spi-Cgil delle Signe “ringrazia i cittadini che nella giornata di ieri, 1 maggio, nonostante l’inclemenza del tempo, hanno partecipato numerosi, superando ogni previsione alle iniziative che si sono svolte al circolo Arci “I sindacati” di Ponte a Signa e all’ex tiro al volo “Libero Sarchielli” di Signa. E’ stata […]

SIGNA/LASTRA A SIGNA – La lega Spi-Cgil delle Signe “ringrazia i cittadini che nella giornata di ieri, 1 maggio, nonostante l’inclemenza del tempo, hanno partecipato numerosi, superando ogni previsione alle iniziative che si sono svolte al circolo Arci “I sindacati” di Ponte a Signa e all’ex tiro al volo “Libero Sarchielli” di Signa. E’ stata una occasione di festa, ma anche di protesta contro le politiche liberiste e i provvedimenti varati proprio nella giornata di ieri dal governo che, con la liberalizzazione pressoché totale dei voucher e dei contratti a termine, crea ancora più difficoltà per i giovani che non hanno alcuna certezza di poter vivere decorosamente di lavoro e costruirsi una famiglia e “punitiva” per milioni di poveri con il taglio del reddito di cittadinanza”.

“Per questo, – continua il comunicato – dopo l’esibizione della Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa e della cantante Letizia Fuochi e la baccellata che ha coinvolto tutti i presenti, abbiamo raccolto anche le adesioni per il treno speciale che sabato 6 maggio porterà i partecipanti alla manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil a Bologna. E’ stata una scommessa – ha detto Sandro Carta, segretario della lega Spi de Le Signe, – dopo tanti anni tornare a organizzare il 1 maggio nelle Signe. Una scommessa vinta. Anche qui c’è bisogno del sindacato e non solo di quello degli anziani che presidia il territorio con due sedi aperte al pubblico che forniscono servizi e assistenza a centinaia di cittadini e di anziani”.