FIRENZE – Publiacqua, in collaborazione con i Comuni di Firenze, Prato, Pistoia e la Polizia di Stato lancia la campagna “Attenzione alle truffe!”. Un’iniziativa di prevenzione e informazione rivolta a tutti i cittadini del territorio dove l’azienda gestisce il servizio idrico e, in particolare, alle persone anziane e fragili. La campagna sarà promossa grazie anche alla collaborazione chiesta agli altri 46 Comuni del territorio dove il servizio idrico è gestito da Publiacqua. Alla presentazione erano presenti, tra gli altri, Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua, Benedetta Albanese, assessore alla sicurezza urbana del Comune di Firenze, Flora Leoni, assessore alla sicurezza urbana del Comune di Prato, Gabriele Sgueglia, assessore a politiche ambientali, rifiuti, acqua ed Energia del Comune di Pistoia. Insieme a loro anche il commissario Capo della Polizia di Stato Nadia Giannattasio, della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Firenze, e il commissario della Polizia di Stato Giulia Serra della Questura di Prato.
Una campagna di prevenzione
“Una campagna urgente. Così ci appare – spiegano da Publiacqua – alla luce delle ripetute segnalazioni arrivate dal territorio in queste ultime settimane e che, come ogni anno, rischiano di aumentare con l’arrivo della bella stagione e delle vacanze. Una campagna che sarà diffusa su tutto il territorio dei 46 Comuni dove Publiacqua gestisce il servizio idrico attraverso l’affissione dei manifesti e distribuzione di depliant negli uffici pubblici, la programmazione di spot sulle radio e sulle tv del territorio, l’acquisto di spazi sui maggiori quotidiani e l’utilizzo di post dedicati sulle pagine social aziendali. A queste attività saranno affiancati poi incontri pubblici presso circoli, sedi di centri anziani etc. in coordinamento e collaborazione con le amministrazioni comunali e le forze di polizia locale”.
I disegni dl Leonardo Cardini
Per dare anima e forza alla campagna Publiacqua si è affidata ai fumetti. Sia il poster che il depliant raccontano infatti in maniera leggera le situazioni, reali e “drammatiche”, che nel corso degli anni sono state raccontate dalle vittime di truffatori. Delinquenti che, spacciandosi per operatori della nostra azienda, hanno inventato e accampato scuse e pretesti per entrare nelle case e rubare soldi o preziosi. Scuse o pretesti che a volte possono sembrare incredibili e che invece hanno convinto decine di persone ad aprire la porta della propria abitazione a questi truffatori. Dalla verifica dei consumi e della bolletta dell’acqua al pericolo di inquinanti vari nell’acqua, tutto questo si trova condensato nelle vignette raccolte nel materiale informativo che sarà distribuito ai cittadini e nel quale è ben evidente il messaggio fondamentale di questa campagna e cioè che Publiacqua non entra nelle abitazioni private.
“Troviamo semplicemente disgustosi – ha detto il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra – gli episodi che anche nelle settimane scorse hanno avuto come vittime persone anziane ed in buona fede. Episodi che, dal nostro punto di vista, assumono una gravità anche maggiore visto che per truffare queste persone viene utilizzato il nome della nostra azienda. Per questo, dopo aver diramato comunicati ed acquistato spazi sui giornali e nonostante questo aver visto il ripetersi di questi episodi, abbiamo deciso di promuovere una vera e propria campagna di sensibilizzazione ed informazione rivolta agli anziani ma anche alle loro famiglie. Una campagna a cui teniamo moltissimo e che speriamo davvero possa contribuire ad arrestare questo disgustoso fenomeno”.