CAMPI BISENZIO – “Anche ieri una nuova aggressione a Campi Bisenzio: stavolta la vittima è un 37enne colpito da un cittadino extracomunitario nell’area verde di via Magenta. Così non è più possibile andare avanti. Serve tolleranza zero, lo sgombero immediato di tutti gli immobili occupati e l’immediata istituzione del Daspo urbano. Senza l’istituzione di questo strumento imprescindibile non sarà mai possibile debellare questo fenomeno di microcriminalità”: si esprime così Paolo Gandola, candidato sindaco sostenuto da Lega, Forza Italia, Impegno Vero, Udc, Popolo della Famiglia, Cambiare si può e Partito Liberale Italiano.
“Noi – afferma Gandola – abbiamo già pronto l’atto e porteremo il documento al primo consiglio comunale successivo alle elezioni comunali per provvedere a introdurre il Daspo nel nostro regolamento di polizia urbana andando così a garantire un’ulteriore misura di sicurezza per i cittadini. Il Daspo urbano, infatti, ormai largamente utilizzato in tutti i Comuni italiani con ottimi risultati, mira a contrastare le azioni che ostacolano l’incolumità dei cittadini in determinati luoghi pubblici, tramite sanzioni o stabilendo il divieto di accesso in queste zone per quei soggetti che causano sistematici comportamenti molesti. Con il regolamento andremo a individuare le aree urbane su cui sorgono luoghi di interesse pubblico nelle quali dovranno essere applicate le disposizioni del Decreto sicurezza. Le leggi esistono e gli strumenti ci sono, conclude il candidato sindaco di centrodestra, il punto è che a Campi Bisenzio occorre iniziare ad attuarle e noi lo faremo subito. Il Daspo urbano rappresenta un deterrente ed uno strumento in più per scoraggiare tutte quelle persone che rendono impossibile la fruizione degli spazi pubblici. E con noi sarà finalmente applicato anche a Campi Bisenzio”.