SESTO FIORENTINO – La sala del centro civico 2 del Neto strapiena per l’assemblea organizzata dall’associazione comunale anziani, che si è tenuta il 17 marzo, per capire la destinazione del supermercato del Neto dopo il trasferimento nel nuovo spazio di viale Pratese nell’area ex Ginori. Presenti il presidente dell’associazione comunale anziani Giacomo Svicher e la presidente della sezione soci Coop Sesto Fiorentino e Calenzano Lia Bogliolo e la Coordinatrice di zona della Coop Michela Fioravanti. I presenti hanno espresso la propria preoccupazione una volta trasferito il supermercato Coop nel nuovo spazio dell’area ex Ginori, della chiusura del negozio Coop del Neto togliendo così al quartiere un punto di riferimento. Il Neto, al confine con Calenzano, è un quartiere densamente abitato e oggi il supermercato Coop rappresenta uno dei pochi negozi per le persone anziane che non hanno possibilità di grandi spostamenti. Il trasferimento anche se di poco distante rischia di rendere il quartiere “più povero”. Le rappresentanti Coop hanno spiegato che il trasferimento avverrà a febbraio del 2024 “è prematuro adesso definire cosa potrà ospitare lo spazio che verrà liberato. – ha detto Fioravanti – Coop organizzerà in autunno una serie di momenti d’ascolto con i cittadini sul futuro di quello spazio. Molte le ipotesi al vaglio anche la possibilità di realizzare garages”. Subito si sono elevate le proteste. Gran parte dei presenti hanno chiesto alla Coop di poter lasciare almeno un piccolo negozio dopo l’apertura del nuovo centro commerciale.

