SESTO FIORENTINO – Vecchi abiti di stagioni diverse, scarpe di tutte le misure, pupazzi di peluche, giochi e giocattoli e poi borse, qualche libro, oggetti per la cucina, quadretti dalle cornici colorate: oggetti usciti dai bauli delle case dei sestesi e oggi per tutto il giorno in vendita (o in scambio) a Svuota la cantina. Il mercatino riservato a chi di mestiere non fa l’ambulante e il commerciante, promosso dal Comune è tornato nelle piazze e nelle strade del centro con gli oggetti colorati che raccontano di epoche passate e con i rumori di sottofondo. I banchi hanno ripreso antiche posizioni, anche se più distanziati gli uni con gli altri, dopo due anni di blocco dovuto alla pandemia. Sono saltate le edizioni primavera e autonno di questo appuntamento che ha più il sapore di un evento cittadino che di un mercato. Il bel tempo ha premiato gli oltre 400 partecipanti a Svuota la cantina che, per tutta la giornata hanno cercato di fare “buoni affari” e, in molti casi significa disfarsi di un oggetto diventato inservibile.
Pienone per Svuota la cantina in piazza dopo la pandemia
SESTO FIORENTINO – Vecchi abiti di stagioni diverse, scarpe di tutte le misure, pupazzi di peluche, giochi e giocattoli e poi borse, qualche libro, oggetti per la cucina, quadretti dalle cornici colorate: oggetti usciti dai bauli delle case dei sestesi e oggi per tutto il giorno in vendita (o in scambio) a Svuota la cantina. […]
