Giornata nazionale delle vittime del Covid, a Palazzo Vecchio i nomi degli oltre 1000 morti come foglie di ulivo

FIRENZE – In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus l’arengario di Palazzo Vecchio ha accolto alcune piante di ulivo con i nomi delle vittime fiorentine del Covid e una cerimonia alla presenza del sindaco Dario Nardella, della vicesindaco Alessia Bettini, degli assessori Benedetta Albanese, Sara Funaro e Alessandro Martini, del […]

FIRENZE – In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus l’arengario di Palazzo Vecchio ha accolto alcune piante di ulivo con i nomi delle vittime fiorentine del Covid e una cerimonia alla presenza del sindaco Dario Nardella, della vicesindaco Alessia Bettini, degli assessori Benedetta Albanese, Sara Funaro e Alessandro Martini, del presidente del consiglio comunale Luca Milani e dei direttori degli ospedali cittadini.

“Ricordiamo con commozione – ha detto il sindaco Nardella – le oltre 1100 vittime di Coronavirus a Firenze. La pandemia ha lasciato un segno indelebile ma oggi questa giornata porta con sé una consapevolezza maggiore: a due anni di distanza siamo più forti e coesi e abbiamo anche più speranza grazie ai vaccini e alle cure. Non ci stancheremo mai di ringraziare con tutto il cuore il personale sanitario che mai si è risparmiato”.

Le piante sono state allestite a cura di Coldiretti Toscana in collaborazione con Marco Romiti di Romiti Vivai, ai giardinieri del Comune e agli Angeli del bello. La cerimonia ha visto la partecipazione di Andrea Bernardini, trombettista della Silent king big band dell’orchestra ReMuTo, coordinata dal professor Luca Marino.