Forte (FDI): “Viabilità, a Signa troppe promesse non mantenute. Ma se lo dice uno di destra, lo rende insopportabile…”

SIGNA – Ha lasciato qualche “strascico” la serata di venerdì in cui si è parlato del tracciato del nuovo ponte fra Signa e Lastra a Signa. Come dimostrano le parole di Luigi Forte, coordinatore per la Piana di Fratelli d’Italia, che è intervenuto nel corso del dibattito per esprimere la propria opinione. “È stata una […]

SIGNA – Ha lasciato qualche “strascico” la serata di venerdì in cui si è parlato del tracciato del nuovo ponte fra Signa e Lastra a Signa. Come dimostrano le parole di Luigi Forte, coordinatore per la Piana di Fratelli d’Italia, che è intervenuto nel corso del dibattito per esprimere la propria opinione. “È stata una iniziativa che pone decisamente l’accento su un problema ormai fin troppo lontano e purtroppo ancora molto attuale, – dice Forte – da 45 anni il Pci-Pds-Ds-Pd a ogni tornata elettorale promette il ponte, la Bretella, la Bretellina e via andare con promesse mai mantenute. L’attuale governatore regionale addirittura sostiene che non si può chiedere il parere ai cittadini. Da troppe parti il tentativo è quello di escludere i cittadini dalla partecipazione attiva alle scelte strategiche sul territorio ma a Signa fortunatamente ci sono cittadini e associazioni che hanno a cuore la soluzione dei problemi e comprendono l’importanza della partecipazione attiva”.

“Grande merito va all’amico Gianni Vinattieri, nonché consigliere comunale di Uniti per Signa, che ancora una volta dimostra quanto profondamente sia attaccato al proprio territorio e faccia una politica costruttiva. È evidente quanto  la gente sia stanca delle solite promesse non mantenute ma devo purtroppo registrare quanto ancora il pregiudizio dell’ideologia di certa parte renda sordi e incapaci di cogliere opportunità di confronto e d’ascolto: essere di destra mi rende agli occhi di taluni, immediatamente insopportabile, aggressivo o nel migliore dei casi, in cerca di consenso”.

“Niente di più lontano dalla realtà, – conclude Forte – sono grato per l’iniziativa e ricordo volentieri gli atti che in consiglio comunale e regionale anche Fratelli d’Italia ha presentato proprio per supportare l’esigenza di intervenire sulla questione. Una viabilità alternativa è necessaria per Signa, ma in merito al tracciato è necessario rivedere quello attualmente proposto e modificarlo con soluzioni meno impattanti così come evidenziato dai relatori durante la serata e, se nessuno dovesse ascoltarli, per il futuro l’unico strumento democratico che può davvero cambiare questo sistema, è la matita: a Signa ci sono state altre quattro formazioni che si sono proposte per cercare di amministrare meglio di come hanno fatto gli attuali negli ultimi 25 anni, forse è arrivato il momento di scegliere una di loro”.