Signa: sembrava una fuga di gas, in realtà era aroma di tartufo…

SIGNA – Chiunque abiti a Signa e nei dintorni, questa mattina appena aperte le finestre ha sentito un odore che definire terrificante è poco. Vetri subito richiusi e nasi tappati. Un odore, simile a una “puzza”, che ovviamente ha fatto breccia anche sui social. Dove in tanti hanno ipotizzato potesse essere la conseguenza di una […]

SIGNA – Chiunque abiti a Signa e nei dintorni, questa mattina appena aperte le finestre ha sentito un odore che definire terrificante è poco. Vetri subito richiusi e nasi tappati. Un odore, simile a una “puzza”, che ovviamente ha fatto breccia anche sui social. Dove in tanti hanno ipotizzato potesse essere la conseguenza di una fuga di gas. A svelarci l’arcano è stata Roberta, una fedele lettrice di Piananotizie, che prontamente ha chiamato il pronto intervento fughe di gaa, dove le hanno spiegato la situazione. In realtà si tratta di una nota azienda specializzata nella produzione di aromi, al confine fra i Comuni di Scandicci e Lastra a Signa, che questa mattina molto presto, intorno alle 6, ha iniziato a lavorare all’aroma di tartufo, probabilmente con dei problemi agli impianti. La “puzza” è gradualmente diminuita, il “condimento” su tetti e finestre è rimasto…

P.F.N.