Olivi come contrasto del cambiamento climatico in uno studio del Cnr

CALENZANO – Olivi come contrasto del cambiamento climatico. Le diverse specie presenti a Calenzano saranno  censite dal CNR, sulla base di un accordo firmato dal Comune, allo scopo di individuare quelle più resistenti e quindi salvaguardarle e valorizzarle. L’accordo, il cui testo è stato approvato dalla giunta municipale, prevede, oltre al censimento, l’analisi dei frutti dal […]

CALENZANO – Olivi come contrasto del cambiamento climatico. Le diverse specie presenti a Calenzano saranno  censite dal CNR, sulla base di un accordo firmato dal Comune, allo scopo di individuare quelle più resistenti e quindi salvaguardarle e valorizzarle. L’accordo, il cui testo è stato approvato dalla giunta municipale, prevede, oltre al censimento, l’analisi dei frutti dal punto di vista chimico. In questo modo si va a creare una mappa delle varietà di olivo presenti nelle aree pubbliche e private, indicando quelle che si adattano meglio ai cambiamenti climatici e forniscono un prodotto abbondante e di qualità.

“È un ulteriore passo verso la creazione di un biodistretto – ha commentato l’assessore all’ambiente Irene Padovani – e quindi nella costruzione di un sistema agricolo e ambientale che sia sostenibile e resiliente di fronte ai cambiamenti climatici. Un’operazione che rientra pienamente nella nostra strategia di analisi e tutela dell’ambiente, che stiamo portando avanti su diversi fronti, dalla qualità dell’aria alla forestazione urbana”. Il progetto, che sarà portato avanti dall’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), prevede anche l’individuazione degli esemplari che potranno costituire il primo impianto di un “giardino della biodiversità”, a scopo divulgativo e didattico; e l’organizzazione di alcuni incontri scientifici sull’olivicoltura, con un focus dedicato proprio a Calenzano.