CALENZANO – Utile di oltre 3,9 milioni di euro per il Banco Fiorentino – Mugello Impruneta Signa che ha presentato oggi il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 e che verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci. L’esercizio 2019 si è chiuso con un utile netto di 3,923 milioni di euro, una raccolta totale da clientela pari a 1.476,4 milioni di euro e impieghi a famiglie e imprese per un totale di 842,8 milioni di euro netti; la raccolta diretta da clientela ammonta invece a 1.099,6 milioni di euro.
Il risultato d’esercizio è interessante anche messo in relazione agli indici di qualità del credito tra cui emerge la copertura dei crediti deteriorati, passati dal 51,91% del 2016, al 62% del 2018, fino ad arrivare al 65,65% del 2019. Il Gross NPL Ratio scende dal 18,50 al 15,04%. Il Texas Ratio si attesta al 30,35% con una diminuzione del 15,58% rispetto all’anno precedente. Il Cost Income rimane sostanzialmente invariato, al 58,28%.
La banca presenta un rapporto tra fondi propri e totale delle attività di rischio ponderate (Cet 1 Ratio) pari a 17,25 che, avuto riguardo ai minori assorbimenti dovuti all’ingresso nel Gruppo Bancario ICCREA, si ridetermina nel 19,67%. Il rapporto tra le masse di denaro che la banca raccoglie dalla clientela e quelle che impiega finanziando imprese e privati è pari a 76,64%.
Risultati che attestano la solidità patrimoniale del Banco Fiorentino, a maggior ragione in una fase di grande incertezza economica e di rallentamento sul piano della crescita e che rappresentano un indicatore significativo per clienti e soci, famiglie e imprese. La banca anche nell’anno passato ha fornito un sostegno economico a famiglie e piccole e medie imprese del territorio, svolgendo il suo ruolo nella promozione del tessuto sociale ed economico locale, con particolare riguardo all’economia reale.
Il Banco Fiorentino copre un territorio di 56 comuni di competenza, distribuiti su 8 province con 29 sportelli attivi, 224 dipendenti e 41 Atm. Il Banco Fiorentino infine, ha sostenuto iniziative culturali, sportive, di volontariato e di promozione della cooperazione: su tutto il territorio di competenza, la responsabilità sociale della banca ha riversato quasi 400mila euro a sostegno delle varie attività.