CAMPI BISENZIO – Come già anticipato ieri, i lavoratori della Sittel, azienda che opera nel settore delle telecomunicazioni con 80 dipendenti anche a Campi Bisenzio, sono in sciopero contro la disdetta del Ccnl Metalmeccanici
“Lo scorso 30 aprile – si legge in una nota del Partito Comunista – Sittel ha comunicato alle organizzazioni sindacali di voler procedere alla disdetta del Ccnl metalmeccanici e dei contratti integrativi aziendali per avviare, a partire da agosto, l’applicazione del Ccnl telecomunicazioni. Un contratto peggiorativo per i lavoratori di una azienda strategica del settore delle installazioni telefoniche che svolge la sua attività prevalentemente per Telecom su tutto il territorio nazionale e che, solo in Toscana conta 80 dipendenti a Campi Bisenzio, 60 a Grosseto e 35 a San Miniato”.
“Ancora una volta, vengono chiesti sacrifici soltanto ai lavoratori. Oggi, 5 maggio, è stato indetto uno sciopero di 8 ore per chiedere il ritiro immediato di tale decisione e chiedere a Telecom la reinternalizzazione di tutti i lavoratori Sittel che sono attualmente in cassa integrazione. Il Partito Comunista esprime la massima solidarietà ai lavoratori Sittel e vicinanza per ogni iniziativa volta a respingere le pretese dell’azienda”.