Calamandrei. Virtual Tandem, il gemellaggio tra scuole straniere in tempi di Coronavirus

SESTO FIORENTINO – Incontrare culture e lingue diverse anche in tempo di Coronavirus, si può. L’Istituto Calamandrei, da sempre impegnato nei gemellaggi tra scuole europee ed americane, prosegue la propria attività legata allo scambio culturale e linguistico, ma lo fa rispettando le normative gorvernative e utilizzando la tecnologia. E’ il progetto Virtual Tandem appena iniziato […]

SESTO FIORENTINO – Incontrare culture e lingue diverse anche in tempo di Coronavirus, si può. L’Istituto Calamandrei, da sempre impegnato nei gemellaggi tra scuole europee ed americane, prosegue la propria attività legata allo scambio culturale e linguistico, ma lo fa rispettando le normative gorvernative e utilizzando la tecnologia. E’ il progetto Virtual Tandem appena iniziato anche in questo periodo in cui le scuole sono chiuse e la didattica si svolge online.
“In questo momento così particolare in cui tutti siamo costretti a rivedere le nostre abitudini, – spiega il dirigente scolastico Francesco Ramalli – anche la scuola sta rivalutando la propria didattica, alla ricerca delle migliori strategie per continuare a trasmettere conoscenze e sviluppare competenze. Per quanto riguarda le lingue straniere, ci si domanda come sia possibile impararle a distanza. Come è possibile imparare a comunicare in lingua straniera se non si può interagire con le persone? Tra le strategie didattiche innovative emerge senz’altro il progetto Virtual Tandem, che ha messo in contatto studenti di inglese del Istituto Calamandrei e studenti di italiano di New York University Florence”.

Come si svolge Virtual Tandem?

“Attraverso la creazione di una sinergia studiata ad hoc ed il proficuo lavoro avviato con NYU Florence – spiega Ramalli – oggi con scambi di email e incontri virtuali sulle piattaforme disponibili, gli studenti parlano e praticano la lingua oggetto di studio su temi selezionati nell’ambito dei rispettivi programmi. Per ciascun tema si prevede una prima fase in cui ciascuno studente svolge attività per acquisire informazioni e vocabolario di area, per poi passare alla seconda fase in cui si ha il contatto con il Virtual Tandem partner: attraverso interviste e brevi conversazioni, ciascuno studente pratica la lingua oggetto di studio per verificare le informazioni acquisite e osservare il tema da prospettive diverse, anche interculturali. Il progetto inoltre prevede che ciascuno studente sia anche tutor del proprio Virtual Tandem partner: lo aiuta a praticare la lingua straniera, corregge eventuali errori, suggerisce vocabolario appropriato. Tutto questo in un’atmosfera fresca e stimolante, tipica dei ragazzi, e allo stesso tempo accurata, sotto la guida dei docenti di lingua. Un ringraziamento a NYU per la preziosa disponibilità ed alla professoreassa Laura Tarabusi che insieme al nostro personale di inglese sta permettendo l’attuazione di quanto sopra descritto”. E.A.