Coronavirus, il sindaco di Prato scrive ai ministri della Salute e degli Esteri

PRATO – Da un lato Firenze, dall’altro Prato dove la presenza di cinesi è molto forte. Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, ha scritto al ministro della salute Roberto Speranza e, per conoscenza, al ministro degli esteri Luigi Di Maio in merito all’emergenza Coronavirus. Dopo la notizia della presenza di un focolaio di Coronavirus nella […]

PRATO – Da un lato Firenze, dall’altro Prato dove la presenza di cinesi è molto forte. Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, ha scritto al ministro della salute Roberto Speranza e, per conoscenza, al ministro degli esteri Luigi Di Maio in merito all’emergenza Coronavirus. Dopo la notizia della presenza di un focolaio di Coronavirus nella provincia di Wenzhou, dove è stato disposto l’isolamento e da dove proviene la maggior parte della comunità cinese residente a Prato, il sindaco ha chiesto ulteriore attenzione. In particolare “si richiede un monitoraggio per chi rientra dalla Cina in Italia attraverso rotte con scali ancora aperti, dal momento che i voli diretti sono già stati bloccati. Inoltre si interroga il ministero sull’eventualità di provvedimenti specifici, anche in collaborazione con il consolato cinese, ribadendo come l’amministrazione comunale, in collaborazione con la Regione Toscana e la Asl, sia a disposizione per qualsiasi provvedimento il ministero della Salute ritenga necessario”. Il sindaco, inoltre, è in costante contatto anche con il console cinese a Shangai, il pratese Michele Cecchi, su quello che sta accadendo nella regione dello Zejiang.