Un robot per amico. Gli alunni dell’Istituto comprensivo 3 e il loro progetto di robotica educativa

SESTO FIORENTINO – Un robot. E’ quello costruito dagli alunni dell’Istituto comprensivo 3 che, nel mese di ottobre, hanno partecipato alla “Call per buone pratiche” per #FuturaLucca, evento organizzato dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito delle giornate del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale). “L’Istituto Comprensivo numero 3 di Sesto Fiorentino – spiegano gli insegnanti – ormai da alcuni […]

SESTO FIORENTINO – Un robot. E’ quello costruito dagli alunni dell’Istituto comprensivo 3 che, nel mese di ottobre, hanno partecipato alla “Call per buone pratiche” per #FuturaLucca, evento organizzato dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito delle giornate del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale).

“L’Istituto Comprensivo numero 3 di Sesto Fiorentino – spiegano gli insegnanti – ormai da alcuni anni, ha sviluppato percorsi laboratoriali di robotica educativa per tutte le età, dai bambini di 4/5 anni nella scuola dell’infanzia fino ai laboratori per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado”. Il progetto degli studenti è stato selezionato per partecipare in questi giorni all’esposizione lucchese.

“Con grande soddisfazione – spiegano gli insegnanti – è stato selezionato: gli alunni espongono a Lucca il 7, 8 e 9 novembre le attività del laboratorio di robotica educativa svolto l’anno scolastico 2018/2019 dalla classe terza B e dalle classi quinte dell’Istituto Comprensivo 3, con il kit robotico Lego WE-DO. I bambini durante l’anno hanno costruito robot semplici e via via più complessi, grazie alle istruzioni su tablet, e hanno imparato a programmarli con un linguaggio visuale a blocchi. A Lucca verrà proposto un laboratorio che in moduli di mezz’ora cercherà di affascinare sia gli alunni che i docenti e di dimostrare che la robotica è un mezzo potente, ma facile, per catturare l’attenzione e integrare tutti. Gli alunni (bambine e bambini di 9 anni circa) diventeranno insegnanti, gestendo loro stessi gruppi di coetanei in visita, orientandoli nella realizzazione di semplici robot, spiegando come interagire con ruote, motori, sensori e come programmare i propri manufatti”.