Due giornate dedicate al sestese Pietro Bernini

SESTO FIORENTINO – Due giornate dedicate al sestese Pietro Bernini in occasione dei 390 anni dalla morte. Lo scultore Pietro Bernini, padre del più noto Gian Lorenzo, era infatti nato a Sesto Fiorentino nel 1562 e a lui il Gruppo Gualdo e le associazioni Sesto In Canto e Antico Borgo di Querceto organizzano per il […]

SESTO FIORENTINO – Due giornate dedicate al sestese Pietro Bernini in occasione dei 390 anni dalla morte. Lo scultore Pietro Bernini, padre del più noto Gian Lorenzo, era infatti nato a Sesto Fiorentino nel 1562 e a lui il Gruppo Gualdo e le associazioni Sesto In Canto e Antico Borgo di Querceto organizzano per il 26 e 27 ottobre al Rifugio Gualdo “Due giornate con Pietro Bernini”. Ad aprire la giornata del 26 ottobre alle 16 sarà l’inaugurazione della mostra fotografica, seguiranno gli interventi di Rita Balleri, storica dell’ arte e del Maestro Edoardo Materassi. La figura di Pietro Bernini sarà inquadrata nel contesto storico in cui operò. Si terranno interventi musicali a cura del coro “Sesto in Canto” e dell’oboista Sebastian Scimè. Domenica 27 alle ore 15 Roberto Ceccherini, autore del San Martino della pieve omonima di Sesto, ne illustrerà la genesi artistica con un intervento dal titolo: “Composizione plastica del suo San Martino”. La mostra fotografica sarà aperta sabato dalle 16 alle 18 e 30 e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. Oscar Nicolai, curatore della mostra, nel corso della sua ricerca delle opere di Bernini, spintasi fino a Roma presenterà una curiosità in cui si è imbattuto.