CAMPI BISENZIO – Zainetto in spalla e a piedi verso la scuola. Da lunedì 7 ottobre riparte il servizio Pedibus, proposto dal Comune, una forma di trasporto scolastico per i giovanissimi studenti che vengono accompagnati a scuola a piedi. Le iscrizioni sono aperte rivolgendosi all’Ufficio Scuola o informandosi presso la propria scuola di appartenenza.
Il suo funzionamento è simile a quello dello scuolabus, i bambini vengono raccolti da operatori a fermate prestabilite ed accompagnati in comitiva a scuola seguendo dei percorsi in sicurezza. “Il progetto Pedibus – sottolinea l’assessore Monica Roso – è stato promosso dall’amministrazione comunale per favorire uno stile di vita sano e sostenibile già nei più piccoli. Promuove un’attività fisica quotidiana, favorisce l’autonomia dei bambini e la sua capacità di muoversi correttamente sul la strada, incentivando al tempo stesso la socializzazione”.
“Il servizio permette inoltre di ridurre il traffico automobilistico e l’inquinamento dell’aria in prossimità delle scuole – aggiunge l’assessore Giorgia Salvatori – e presta servizio tutti i giorni, fino alla fine dell’anno scolastico”.
I bambini devono essere accompagnati dai genitori alle fermate più comode, ciascun gruppo è accompagnato da operatori volontari: un “autista” davanti ed un “controllore” che chiude la fila. A tutti bambini viene inoltre distribuito un kit vestiario per il loro rapido riconoscimento.
Dal 7 ottobre verranno riconfermate le due linee, a cui sono iscritti circa 40 bambini, Pinocchio e Peter Pan, per le scuole Vamba, Don Milani e Collodi; in primavera verranno attivate nuove linee verso altre scuole.
“Come prima esperienza – spiega la volontaria Sara Berlincioni – posso dire che, nonostante molte persone diffidenti, abbiamo avuto un ottimo riscontro. Come tutte le cose all’inizio devono essere conosciute e hanno bisogno del suo periodo di prova. Ma vedere i bambini felici di andare a scuola da ‘soli’, è stata una bella soddisfazione. Anche gli abitanti la mattina salutavano il passaggio dei bambini. I genitori hanno apprezzato l’iniziativa anche perché ha dato la possibilità di vivere maggiormente il quartiere. Adesso ci aspettiamo nuovi volontari e tanti nuovi bambini perché insieme tutto è più bello”.
“Io e mia moglie Claudia – spiega Guido Gazzi – abbiamo fin da subito accolto l’idea del Pedibus. Le nostre 3 figlie si sono mostrate fin da subito entusiaste. Anche io ho svolto per alcuni giorni il servizio di accompagnatore e devo dire che è stato estremamente costruttivo. Il servizio Pedibus è utile all’ambiente ed anche per la socializzazione perché ti mette in contatto contante nuove persone e ti fa interagire in maniera costruttiva verso gli altri. Un’esperienza che consiglio a tutti”.
“Il Pedibus – dice Linda Russo – è un’allegra comitiva in cammino che canta con il sole e balla sotto la pioggia. Parola d’ordine: allegria. Si è rivelata una straordinaria esperienza che va al di là dell’accompagnare i bambini a scuola. Aggregazione, condivisione, puntualità e aiuto reciproco è quanto i bambini imparano e gli adulti riscoprono, rendendo questa passeggiata un piacevole momento di crescita. I primi rudimenti di Educazione Civica fanno parte del nostro cammino. Nella prima fase di sperimentazione avevamo circa 30 bambini, che sono riconfermati, questo vuol dire che il progetto è utile, piace e funziona”.