SESTO FIORENTINO – Il giorno dopo l’assemblea “Alberi ed elettrodotti” che si è tenuta alla Casa del popolo di Querceto organizzata da Italia Nostra e dal Coordinamento dei Comitati per la Difesa degli Alberi (CCDA di Sesto Fiorentino), lo stesso CCDA si chiede: ed ora cosa accadrà? “L’ esposto presentato da ‘Italia Nostra’ sta facendo il suo iter: estremo rimedio che è stato messo in atto quando è stata sbarrata ogni strada di condivisione e di confronto – si legge in una nota del CCDA che ringrazia i 250 partecipanti alla serata – Ma in attesa di conoscere le decisioni della magistratura, abbiamo noi tutti la speranza che il sindaco esca dall’arroccamento in cui si è chiuso. Non è ancora detta l’ultima parola, è ancora possibile, se il sindaco lo vorrà, che la società Terna effettui l’interramento dell’elettrodotto nella strada, come aveva previsto in origine e lasci così aperta la possibilità di realizzare un futuro progetto di ‘nuovo viale XX Settembre’ a senso unico, che assicuri ai cittadini un percorso ciclopedonale sicuro e contemporaneamente il reintegro dell’ alberatura divelta”. Una speranza, dicono i membri del CCDA e tutti coloro che l’altra sera si sono ritrovati a Quercato e anche, conclude la nota del CCDA “gli oltre 1.500 cittadini che hanno sottoscritto le petizioni cartacea ed on line consegnate al sindaco. Un fatto è certo: il futuro dello storico viale XX Settembre sta a cuore a tutti i cittadini di Sesto”. E.A.