
Luciana ha proposto ai convitati, una quindicina in tutto, un menu “fusion” tosco-pugliese che Vendola non ha nascosto di aver apprezzato: antipasto a base di salumi, crostini, funghi e verdure sottolio, zazzaridde e peperoncini ripieni, per proseguire poi con crespelle alla fiorentina e controfiletto con patate. Per chiudere, spiedini di frutta, schiacciata fiorentina e tiramisù.