SIGNA – 9 dicembre. Per qualcuno la data del suo compleanno. Per altri, ed è sicuramente la notizia di maggiore interesse per Signa, il giorno delle primarie. Le primarie del Partito Democratico, chiamato a scegliere, insieme a chiunque vorrà recarsi alle urne (si tratta infatti di primarie aperte) chi sarà il candidato sindaco alle elezioni amministrative del maggio 2019. Ancora da capire se poi il Pd farà parte di una coalizione o meno, per il momento l’unica certezza è che domenica dovrà essere fatta una scelta fra Sara Ambra e Giampiero Fossi, in rigoroso ordine alfabetico. Una scelta su cui, gioco forza, peseranno questioni politiche ma anche personali. Il risultato di un dibattito interno al partito che, oltre ad accendere in alcuni casi gli animi, lo ha sicuramente diviso. Un primo richiamo all’unità è arrivato da Monia Monni, consigliere regionale del Pd, a cui si è unito il segretario metropolitano Marco Recati. “Non è certo un mistero il mio impegno a sostegno di Sara Ambra – ha detto Monni – ma questo non sposta la stima profonda che nutro verso Giampiero. Le primarie non sono una prova muscolare, ma rappresentano una festa per la nostra comunità democratica e voglio affermare con chiarezza che chiunque ne uscirà vincitore sarà il mio candidato a sindaco, dichiarando fino da adesso il mio impegno a sostenerlo con lealtà. Auspico che lo stesso impegno venga assunto e sostenuto sia dai nostri candidati che da tutti i loro sostenitori, a partire da coloro che rivestono un ruolo istituzionale o politico. Lo dobbiamo a tutte le donne e agli uomini che credono nel nostro progetto politico. Ma, soprattutto, lo dobbiamo a una città come Signa che merita un’amministrazione all’altezza delle sue aspettative. È con questo spirito che voglio invitare tutta la città a partecipare al voto di domenica, per scrivere insieme una nuova pagina per Signa”. “Domenica prossima – queste le parole di Recati – facciamo le primarie a Signa per scegliere il candidato sindaco del Pd. E’ la lealtà che accomuna i membri di una comunità quale è il nostro partito. Per questo chiedo un impegno formale ai due candidati, Sara Ambra e Giampiero Fossi: chi perderà le primarie, sostenga poi chi le vincerà. Le primarie sono una bella prova di democrazia e condivisione delle scelte che solo noi mettiamo in campo nel panorama politico. Onoriamola favorendo la partecipazione più ampia e schierandoci tutti, lunedì, dalla stessa parte”. “Le primarie – ha detto il segretario signese Gabriele Scalini – sono uno degli elementi costitutivi del nostro partito e lo strumento adatto nella scelta del candidato sindaco. Proprio perchè permette di coinvolgere i cittadini. La mobilitazione che ho potuto constatare nell’ultimo periodo nasce dal fatto che sia Sara Ambra che Giampiero Fossi sono candidati di alto profilo: entrambi competenti sul piano amministrativo, profondamente radicati nel nostro territorio e che vivono questa sfida non solo come l’occasione di un coronamento del loro percorso politico ma anche come una messa a servizio sia della nostra area politica che di tutto il paese. Devo infine complimentarmi con entrambi perché nel corso di queste settimane hanno sempre tenuto un atteggiamento propositivo e uno stile comunicativo mai aggressivo o polemico”. Dalla parte di Gimapiero Fossi, invece, nel giorno della sua presentazione, si sono schierati apertamente gli attuali assessori Marinella Fossi e Federico La Placa, inizialmente candidati a partecipare alle primarie anche loro: “Per l’esperienza maturata in questi anni, non solo come amministratore del Comune di Signa, Giampiero è sicuramente la persona giusta per candidarsi a sindaco alle amministrative dell’anno prossimo e noi lo sosterremo in questa corsa”. “Quella che stiamo vivendo – ha detto il sindaco Alberto Cristianini – è una fase complessa e l’invito del segretario metropolitano è apprezzabile. Insieme al segretario comunale si sono battuti e si stanno battendo perché il partito resti unito. Certamente, se insieme alle questioni politiche si uniscono anche quelle personali, il mio giudizio è che le primarie non uniscano ma siano divisive”. Di tenore opposto le parole di Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio ma signese doc: “Domenica andrò a votare e non nascondo che la mia preferenza sarà per Sara Ambra. Ma ugualmente ci tengo a dire che rispetterò l’esito delle urne e il mio candidato sindaco, quello che sosterrò alle prossime amministrative, sarà quello deciso dagli elettori, chiunque esso sia. Proprio perché quando si decide di fare le primarie, poi è giusto anche accettarne il risultato”. Per votare bisognerà recarsi dalle 8 alle 23 nei seguenti circoli: circolo Donizetti, via di Porto 5 (sezioni elettorali 1-9), circolo dei Colli Alti, via Indicatorio 41 (sezioni elettorali 10-13), circolo Sorms, piazza Ciampi 1, San Mauro (sezioni elettorali 14-17).
Verso le primarie Pd: gli appelli all’unità, le prospettive per il futuro e le incognite
SIGNA – 9 dicembre. Per qualcuno la data del suo compleanno. Per altri, ed è sicuramente la notizia di maggiore interesse per Signa, il giorno delle primarie. Le primarie del Partito Democratico, chiamato a scegliere, insieme a chiunque vorrà recarsi alle urne (si tratta infatti di primarie aperte) chi sarà il candidato sindaco alle elezioni […]
