Sesto Fiorentino: in 2mila attraversano la città per salvare la Ginori

SESTO FIORENTINO – Oltre 2mila persone hanno attraversato oggi il centro cittadino partendo (con un po’ di ritardo) da piazza Vittorio Veneto per raggiungere la fabbrica della Ginori in via Giulio Cesare. In testa al corteo i lavoratori aderenti ai sindacati di categoria Cgil-cisl-uil seguiti dai gonfaloni della Provincia con il presidente Andrea Barducci, dei […]

SESTO FIORENTINO – Oltre 2mila persone hanno attraversato oggi il centro cittadino partendo (con un po’ di ritardo) da piazza Vittorio Veneto per raggiungere la fabbrica della Ginori in via Giulio Cesare. In testa al corteo i lavoratori aderenti ai sindacati di categoria Cgil-cisl-uil seguiti dai gonfaloni della Provincia con il presidente Andrea Barducci, dei comuni della Piana (Sesto, Campi, Signa e Calenzano) seguiti da sindaci e assessori poi le delegazioni di innumerevoli rsu aziendali provenienti un po’ da tutta l’area fiorentina (Eli Lilly, Seves, Manetti & Roberts, Agile/Eutelia, Esaote, Sammontana) e perfino dall’Empolese-Valdelsa.
DSCF9234Oltre a loro i fieri pensionati della Ginori, molti che si ricordavano perfettamente le lotte degli anni ’50 e tanti rappresentanti della società civile da don Giovanni Momigli al direttore della Caritas Alessandro Martini. Insieme ai lavoratori della Ginori hanno sfilato con fiaccole e striscioni anche i rappresentanti di Pd, Pdl, Udc, Psi, Idv, Prc, Sel e delle liste civiche sestesi Un’altra Sesto e Democratici per Sesto. I negozi della città, sul passare del corteo (fortemente scortato da polizia e carabinieri), hanno abbassato le saracinesche in segno di partecipazione allo solidarietà DSCF9257con le famiglie dei lavoratori della fabbrica sestese. Molti esponevano l’ornai famoso cartello “Io sto con la Ginori”.
Una volta arrivato alla fabbrica, il corteo si è ammassato attorno ai cancelli e la sirena della “palla” ha suonato ripetutamente come il segnale che la fabbrica è viva e non vuole morire.
L’unico neo il perdurare di un distacco tra le varie componenti sindacali della fabbrica che continua a schierare anche in manifestaizoni alternative Cgil-cisl-uil e i Cobas dall’altra parte.
D. C.

Guarda il video: [youtube=http://youtu.be/cWauiqE9kJ0]