SESTO FIORENTINO – “Come gruppo Lega siamo a ribadire fermamente l’importanza della certezza della pena nei reati violenti e di misure di protezione per le donne a rischio”: è quanto si legge in una dichiarazione a firma di Daniela Pancani, a nome del gruppo Lega Sesto Fiorentino, in seguito al fatto di cronaca avvenuto fra lunedì e martedì a Sesto che ha visto una donna al quinto mese di gravidanza vittima di un tentativo di strangolamento da parte del marito.
“In una società civile, qualsiasi sia la provenienza culturale di chi commette il crimine, – dice Pancani – non sono tollerabili certe condotte violente a danno della persona, per lo più in questo caso una donna e in condizione di vulnerabilità per lo stato di gravidanza. Importante la solidarietà del vicinato che ha valutato (come spesso accade), l’impossibilità o la difficoltà psicologica della vittima nel chiedere aiuto e sporgere denuncia. Nel nostro paese la violenza è una violazione dei diritti umani e come tale la tolleranza è zero. Solidarietà a questa futura mamma per il trauma subito”.