Non c’è dubbio che quella di ieri sia stata una giornata particolare per Signa. Soprattutto per la comunità parrocchiale di San Miniato che ha salutato il suo parroco storico, don Giancarlo Gondolini, che dopo sessant’anni di sacerdozio, cinquanta dei quali trascorsi proprio a Signa, ha salutato i suoi parrocchiani celebrando l’ultima Santa Messa in una chiesa affollatissima, dove in tanti non sono riusciti a nascondere la loro commozione. Alla celebrazione hanno partecipato anche molti fedeli della chiesa di Lecore, “retta” dallo stesso don Gondolini fino a non molti anni fa. L’amministrazione comunale signese, rappresentata dagli assessori Giampiero Fossi e Marinella Fossi, ha espresso “vera gratitudine nei confronti di un sacerdote che per un così lungo periodo ha dato vita a una forte attività pastorale capace di rendere la sua parrocchia un luogo vivo carico di importanti valori. Durante il suo sacerdozio, fra l’altro, siamo riusciti a portare a termine, in piena sinergia fra comunità parrocchiale e Comune, importanti restauri che, oltre al recupero della Compagnia e del tabernacolo di via sorelle Gramatica, hanno fatto tornare nella chiesa importanti opere d’arte”. La prossima settimana si insedierà, come nuovo parroco di San Miniato, don Vincenzo Varriale, attualmente alla guida della parrocchia di Santa Maria in Castello.
San Miniato saluta don Gondolini dopo cinquant’anni da signese
Non c’è dubbio che quella di ieri sia stata una giornata particolare per Signa. Soprattutto per la comunità parrocchiale di San Miniato che ha salutato il suo parroco storico, don Giancarlo Gondolini, che dopo sessant’anni di sacerdozio, cinquanta dei quali trascorsi proprio a Signa, ha salutato i suoi parrocchiani celebrando l’ultima Santa Messa in una […]
