SESTO FIORENTINO – “Finalmente inizia anche a Sesto la raccolta porta a porta dei rifiuti urbani. Consideriamo questo un fatto importante perchè rappresenta un passo avanti nella lotta allo spreco e nella costruzione di un futuro diverso fondato su una economia circolare”. E’ quanto afferma in una nota Maurizio Quercioli capogruppo di Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune a proposito dell’avvio del nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti.
“E’ fondamentale una fase di illustrazione, di educazione, di confronto e di ascolto per superare i tanti problemi specifici delle famiglie, dei condomini e del commercio: il comune deve sviluppare una maggiore capacità di rapporto con tutti. Ci vuole convinzione e pazienza – prosegue la nota di Quercioli – Rimane da parte nostra, coalizione di Insieme Cambiamo Sesto, un forte critica su alcuni punti: non si è scelto il metodo della tariffa puntuale che avrebbe permesso di definire con precisione l’operato dei cittadini premiando quelli virtuosi con l’abbassamento della Tari, innescando un importante incentivo alle buone pratiche; si mantengono le campane per il vetro lasciando possibili occasioni di smaltimento illegale dei rifiuti”.
Per Insieme Cambiamo Sesto-Per Sesto Bene Comune l’errore è “avere impostato questa operazione dopo oltre due anni dall’inizio della nuova amministrazione: una partenza immediata avrebbe lasciato più tempo per organizzare al meglio la raccolta porta a porta e per organizzare contestualmente altri strumenti a favore delle buone pratiche quali il centro del riuso e la promozione di piccole aziende dedicate al riciclo”.
“Seguiremo – conclude Quercioli -con attenzione gli sviluppi del lavoro degli amministratori, ma faremo ancora proposte con l’intento di migliorare e rendere efficace questa iniziativa che consideriamo parte di una battaglia per uno sviluppo basato sulle buone pratiche, sulla difesa del territorio e sulla qualità della vita dei cittadini”.