CAMPI BISENZIO – Soluzione positiva per alcune persone che si erano rivolte al punto informativo della Confconsumatori al Centro Commerciale dei Gigli per risolvere un problema creato da una prenotazione online di una vacanza. Un pratese, infatti, è riuscito a farsi riconoscere una buona somma quale differenza fra quella corrisposta al momento della prenotazione, che avrebbe dovuto essere la più competitiva, e quella effettivamente corrente e applicata dalla struttura dove ha alloggiato.
“Il signor F. B. aveva effettuato nel mese di luglio su un noto portale la prenotazione di un soggiorno di sette notti presso una località turistica di montagna – spiegano alla Confconsumatorii – corrispondendo l’importo richiesto per il tramite della carta di credito e ottenendo l’emissione di una ricevuta con il dettaglio delle voci così come prevede la procedura. Una volta concluso il soggiorno, al momemento del check out, gli viene però fornita dalla struttura in questione una fattura da cui emergeva un prezzo minore della camera a notte. Il colosso delle prenotazioni online infatti, solo grazie all’intervento del legale della Confconsumatori Priscilla Martini, ha proceduto a rimborsare la differenza dei due importi che non apparivano in alcun modo giustificati”.
La Confconsumatori avverte che “tutti i consumatori che abbiano riscontrato problematiche con le prenotazioni dei viaggi online possono rivolgersi anche allo sportello dei Gigli”.
“L’aver ricevuto ascolto e positivo riscontro da parte di un colosso delle prenotazioni online – dice Marco Migliorati, presidente provinciale di Confconsumatori – ci conferma l’importanza e la centralità del ruolo della nostra associazione a tutela del consumatore in problematiche anche di questo tipo”.