CasaPound: “No al centro di accoglienza in via Pistoiese”

CAMPI BISENZIO – Questa mattina una cinquantina di persone, fra militanti di CasaPound e residenti della zona, hanno manifestato a San Piero a Ponti contro l’apertura del nuovo centro di accoglienza inerente al progetto Sprar e negli ultimi giorni al centro di polemiche. “Abbiamo portato la nostra protesta in strada, tra la gente – dichiara […]

CAMPI BISENZIO – Questa mattina una cinquantina di persone, fra militanti di CasaPound e residenti della zona, hanno manifestato a San Piero a Ponti contro l’apertura del nuovo centro di accoglienza inerente al progetto Sprar e negli ultimi giorni al centro di polemiche.

“Abbiamo portato la nostra protesta in strada, tra la gente – dichiara il responsabile provinciale di CasaPound Firenze Saverio Di Giulio – dopo che nei giorni scorsi avevamo denunciato, con video e foto l’arrivo di 65 migranti in via Pistoiese”.

“Abbiamo ritenuto opportuno – prosegue Di Giulio – far capire ai residenti di San Piero a Ponti che non sono soli, CasaPound farà vera opposizione a un’operazione che fra l’altro vede coinvolte, tra i vincitori della gara di appalto per la gestione del centro, anche due cooperative finite in un’indagine della magistratura solo pochi giorni fa. Il tutto nel silenzio dell’opposizione di centro-destra in consiglio comunale, che si e’ svegliata soltanto dopo la nostra denuncia”.

“Il progetto Sprar é l’ennesimo spreco di soldi pubblici che avrebbero potuto essere spesi in modo molto diverso, più produttivo e soprattutto a favore di quei milioni di cittadini italiani che l’Istat ha certificato essere al di sotto della soglia della povertà. Cittadini in difficoltà economica che sono presenti in misura massiccia anche a Campi Bisenzio e che saranno costretti ad assistere a un’operazione in favore di persone che, come i dati del Ministero ci dicono accadere nel 90% dei casi, probabilmente non scappano da nessuna guerra e non si vedrà neppure riconosciuto lo status di rifugiato”.