FIRENZE – In attesa del giorno “fatidico”, venerdì 7 settembre, quello in cui si svolgerà la Conferenza dei servizi relativi allo sviluppo dell’aeroporto di Firenze, a tornare sull’argomento è Leonardo Bassilichi (nella foto), presidente del comitato Sì aeroporto. “La Toscana aspetta da 50 anni di migliorare il sistema aeroportuale realizzando la nuova pista di Firenze: l’infrastruttura farà superare le attuali criticità ambientali e garantirà ai cittadini una maggiore raggiungibilità”.
“In quest’ottica, – aggiunge Bassilichi – la convocazione della Conferenza dei servizi rappresenta una fondamentale, anche se non decisiva, tappa per realizzare l’opera. Un indispensabile snodo tecnico nel quale i territori coinvolti sono giustamente chiamati a rappresentare le proprie necessità. Non si capiscono, dunque, le prese di posizione aprioristiche di alcuni amministratori dell’area fiorentina che – contro il volere dalla grande maggioranza dei cittadini che abitano e lavorano in quei territori – utilizzano il tema per un’opposizione meramente ideologica”.
“In particolare, l’accanimento di sindaci il cui territorio non è minimamente coinvolto nella realizzazione della nuova pista è spiegabile solo con il perpetrare una battaglia di esclusiva visibilità personale che nulla a che vedere con l’interesse pubblico. Il comitato Sì aeroporto, – conclude – composto dalle rappresentanze delle imprese dell’area metropolitana, invita tutti i soggetti coinvolti a dare il massimo contributo perché l’opera che vedrà la luce sia la migliore possibile sotto il profilo della compatibilità ambientale e della funzionalità, garantendo così un nuovo e strategico vantaggio competitivo al territorio, indispensabile per il lavoro, le imprese e i cittadini”.