SESTO FIORENTINO – “Dopo un dibattito durato oltre un’ora, durante l’ultimo consiglio comunale, la maggioranza del Sindaco Falchi ha bocciato la Mozione di Forza Italia che chiedeva una assemblea pubblica sulla grande Moschea”. Lo afferma la capogruppo di Forza Italia Maria Tauriello.
“Si tratta di un’altra conferma che il sindaco Falchi e la sua amministrazione stanno procedendo in gran segreto – prosegue Tauriello – ignorando la popolazione, sulla costruzione della grande moschea. Si impedisce di manifestare in modo civile il proprio dissenso, si preferisce lavorare nell’ombra, si nega il dialogo ed il civile confronto democratico. Il Sindaco, barricato nel palazzo Comunale, preferisce non informare nessuno e nega le forme più elementari di condivisione e partecipazione”.
Secondo Tauriello “con il voto di contrario alla nostra Mozione, la maggioranza compatta ha confermato la sua grande paura, quella del confronto diretto con i cittadini”.
“Per nascondere questa grande paura, come nelle migliori occasioni, sono volate parole come odio, razzismo, xenofobia – prosegue Tauriello – Parole e accuse senza alcun fondamento perché la mia mozione, invece, invitava al dialogo, al confronto e chiedeva condivisione e partecipazione, anche per riavvicinare le istituzioni ai cittadini in merito alle decisioni sui temi sociali, culturali e politici. A due anni dall’insediamento ci aspettavamo un miglioramento, nuove modalità di governare, il coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali, per favorirne la partecipazione attiva. Invece sta di fatto che alla comunità sestese viene negato il sacrosanto diritto di comprendere quello che sta accadendo nella loro città, a loro insaputa. Eppure il Sindaco dovrebbe avere tutto l’interesse ad informare i cittadini per evitare l’allarmismo sociale e una certa irritazione che sta prendendo piede a Sesto e che egli, a quanto pare, ignora”.
Secondo Tauriello “il problema è politico: i sestesi vogliono sapere la verità, se devono pagare loro il prezzo della lotta politica tra Sesto e Firenze sulla grande Moschea, ovvero se il tempio islamico con annesso centro culturale è anche di Firenze come dice il sindaco fiorentino o se è solo di Sesto, come dice il sindaco sestese. Ed infine, vorrebbero sapere se chi sta gestendo la questione lo fa per motivi religiosi o per interessi politici. L’assemblea, sarebbe stata utile per chiarire tutti questi aspetti ma il Sindaco, negandola, ha confermato l’atteggiamento miope e di totale opacità di questa amministrazione”.