Tauriello (FI) “Si parta dallo smantellamento del campo Rom del Polo”

SESTO FIORENTINO – “È vero una integrazione riuscita non crea ghetti, la questione tuttavia è che le etnie ROM non desiderano integrarsi per nulla”. A sostenerlo è Maria Tauriello capogruppo di Forza Italia durante il consiglio comunale di ieri pomeriggio. “Non fa parte della loro cultura. E anche il valore e la qualità della vita, […]

SESTO FIORENTINO – “È vero una integrazione riuscita non crea ghetti, la questione tuttavia è che le etnie ROM non desiderano integrarsi per nulla”. A sostenerlo è Maria Tauriello capogruppo di Forza Italia durante il consiglio comunale di ieri pomeriggio. “Non fa parte della loro cultura. E anche il valore e la qualità della vita, delle loro famiglie, dei loro bambini, per la loro cultura, è relativo – afferma Tauriello – E così Duccio Dini, giovane di soli 29 anni, si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato? No. E’ che quanto è successo non doveva accadere. Quanto è successo non dobbiamo più permettere che accada. Un raid tra clan di etnia Rom con  precedenti penali nella civilissima città di Firenze, nella civilissima Firenze, città  d’arte e cultura, abbiamo permesso che si trasformasse in un campo di battaglia che ha seminato morte e paura.  Il lassismo, il permissivismo  il pericoloso buonismo e la non certezza della pena genera tutto ciò”.

Tauriello ha chiesto al Consiglio un minuto di silenzio per ricordare il giovane Dini e ha chiesto lo smantellamento del campo Rom del Polo scientifico. 2Il Presidente della Regione Rossi chiede lo smantellamento dei Campi Rom e l’introduzione del poliziotto di quartiere? Benissimo – ha detto Tauriello – si parta dallo smantellamento del campo Rom presente presso il Polo Scientifico di Sesto. Un’area di eccellenza globalmente da riqualificare risultando quotidianamente in preda a degrado ed abbandono”.

Nel prossimo consiglio comunale, ha detto Tauriello “presenterò una apposita mozione per chiedere lo smantellamento del campo rom sestese e l’introduzione del vigile di quartiere. È preminente verificare se la Sinistra finalmente saprà dare risposte efficaci non più rinviabili”.

Secondo Tauriello “non possiamo più accettare che esista, indisturbata, una società parallela che non rispetta le regole, intollerante verso le forze dell’ordine e la legge, una società parallela che fa vivere bambini in condizioni igieniche disumane, dove il valore della vita è poca cosa, dove è la regola sposarsi fra minori e bambine di soli 13 anni possono ritrovarsi già madri. La città di Firenze, così come quella di Sesto continua a ritrovarsi in balia della indeterminatezza, della tolleranza più falsa che esista e che produce dolore”.