CAMPI BISENZIO – Non c’è dubbio che la sua candidatura a sindaco, alla guida della coalizione di centro-destra, alle prossime elezioni amministrative, abbia destato molta curiosità in paese. Per Maria Serena Quercioli, però, ma anche per chi collaborerà con lei, adesso è arrivato il momento di iniziare a lavorare per le liste che la affiancheranno in questa avventura- Non a caso, la Quercioli, la cui lista è “Liberi di cambiare… con Maria Serena Quercioli”, si è affidata a un lungo post su Facebook in cui parla apertamente di una “lista in costruzione” e che “vuole essere un cantiere di idee, di progetti per il futuro aperto a più persone possibili. Una delle mie caratteristiche è sempre stata quella di promuovere il dialogo, collaborare con tutte le realtà per dare vita a progetti concreti. Essere capace di riunire sensibilità diverse significa avere rispetto per il prossimo e guardare al bene della collettività. Anche se ripeto, non si può piacere a tutti, vorrei avvicinare alla lista e al progetto di rinnovamento più persone possibili. Il mio invito è questo: portate la vostra storia, le idee, i suggerimenti. Confrontiamoci per una gestione differente della “cosa pubblica”. E ancora: “La lista civica dovrà essere composta da 24 consiglieri, rispettando i criteri della parità di genere e il gruppo da tante altre persone per lavorare (tutti insieme) dietro le quinte. Oltre al capoluogo, mi piacerebbe che ogni frazione fosse rappresentata da qualcuno in lista (Santa Maria, San Lorenzo, San Martino, Capalle, La Villa, Il Rosi, San Piero a Ponti – inteso come Gorinello e San Cresci – San Donnino, Sant’Angelo a Lecore). Grazie al giornale e ai libri ho conosciuto negli anni gente volenterosa e competente, dagli studenti ai pensionati, dalle associazioni alle aziende, dai commercianti ai professionisti. Per quanto possibile mi farò viva anche io ma se, nel frattempo, qualcuno volesse proporsi, la lista è a disposizione. I requisiti fondamentali sono la serietà, l’onesta, la voglia di lavorare e mettersi in gioco per proporre un’alternativa di governo basata su progetti e idee realizzabili. Non conta essere “vecchi o nuovi” alla politica: contano le idee e la forza di contrastare gli attuali meccanismi della politica. La sfida di “Liberi di cambiare” è proprio quella di instillare la voglia di cambiamento, il coraggio di contrastare quella che è stata la politica monocolore degli ultimi trenta ma anche quaranta anni. E non è facile trovare questo coraggio e metterci la faccia… per esperienza lo posso dire con sicurezza. Mi piacerebbe avere anche candidati “multietnici” perchè la città di Campi Bisenzio è stata fra le prime della Piana fra gli anni ’80 e ’90 ad accogliere immigrati extracomunitari. Furono anni difficili, affrontati con l’impegno di molti e oggi fra i cittadini comunitari ed extracomunitari residenti ci sono ben 54 etnie, ognuna portatrice di valori, tradizioni e idee. A questi cittadini dico, sappiate che la legalità ed il rispetto delle regole sta alla base del confronto e che su questi presupposti possiamo e potremo aiutarci reciprocamente, partendo però in primis da chi vive il territorio da più tempo italiani e non”. Insomma, un invito a “partecipare” aperto a tutti, “perchè “Liberi di cambiare” è una lista all’interno di una coalizione per una città unita. Potete contattarci qui su facebook, la mia posta personale è msquercioli@tim.it Il mio numero “storico”, dal 1998, è sempre 338.5068258 e so che molti campigiani lo hanno da tempi biblici ma lo lascio nuovamente a disposizione”.
Quercioli: “Liberi di cambiare? Una lista aperta a tutti, costruiamola insieme”
CAMPI BISENZIO – Non c’è dubbio che la sua candidatura a sindaco, alla guida della coalizione di centro-destra, alle prossime elezioni amministrative, abbia destato molta curiosità in paese. Per Maria Serena Quercioli, però, ma anche per chi collaborerà con lei, adesso è arrivato il momento di iniziare a lavorare per le liste che la affiancheranno […]
