Ultimo fine settimana per “assaporare” la magia del presepe di Lecore

SIGNA – “Non è un “semplice” presepe ma di tanta speranza”. Parole, queste, di Sauro Mari, ideatore e anima del presepe di Lecore che in questo fine settimana (oggi dalle 17 alle 19.30 e domani, domenica 28 gennaio, dalle 15.30 alle 19.30) sarà possibile ammirare per gli ultimi due giorni dopo il periodo natalizio prima […]

SIGNA – “Non è un “semplice” presepe ma di tanta speranza”. Parole, queste, di Sauro Mari, ideatore e anima del presepe di Lecore che in questo fine settimana (oggi dalle 17 alle 19.30 e domani, domenica 28 gennaio, dalle 15.30 alle 19.30) sarà possibile ammirare per gli ultimi due giorni dopo il periodo natalizio prima che personaggi e materiale usato tornino nelle loro scatole. Un presepe che, come tutti gli anni, è nato a Lourdes, in occasione del pellegrinaggio di settembre dell’Unitalsi Toscana, “dove niente succede a caso – ha spiegato Sauro Mari in occasione della recente visita al presepe del gruppo Unitalsi di Signa – e dove non sono io a dare una mano, un aiuto a chi soffre ma viceversa. Un presepe fatto di bende, proprio perch il messaggio che deve passare è quello della necessità di liberarci dalle bende che ci assillano e ci “bloccano” tutti i giorni nella nostra vita quotidiana”. Un presepe che “sboccia” nell’arcobaleno e che ha fatto incantare, nel suo consueto mese di apertura, oltre 15.000 visitatori. Incantati da un presepe fatto di stoffa e con un personaggio atipico per un presepe, Lazzaro, che rappresenta la Resurrezione e che così lega il Santo Natale alla Pasqua. Molti i visitatori inoltre sono arrivati a Lecore con il “Passaporto del Pellegrino Presepista” del circuito di Terre di Presepi che ha contribuito a portare in paese nuovi visitatori da tutta la Toscana: Livorno, Pisa, Ponte a Elsa, Montopoli, San Miniato, Siena, Lucca, Pieve a Fosciana, Arezzo, Grosseto i luoghi pià ricorrenti. Oltre 800 invece i bambini delle scuole e dei gruppi di catechismo di Poggio a Caiano, San Mauro, Signa, San Cresci, Oste, Quarrata, Scandicci, Prato, San Piero a Ponti che continueranno eccezionalmente le visite anche la prossima settimana proprio perché molte classi non hanno trovato gli scuolabus liberi per andare a Lecore in precedenza. “Un appuntamento fisso per molte persone – si legge in una nota – che sul libro firme dei visitatori condividono il desiderio di arrivare ogni anno davanti a questo struggente scenario che lascia senza parole perché a parlare è il cuore attraverso le sue emozioni profonde. Il messaggio che ogni anno viene proposto diventa una lezione di vita da portarsi a casa e meditare durante tutto l’anno”. Anche monsignor Simone Giusti, Vescovo di Livorno, e monsignor Andrea Bellandi, Vicario generale della Diocesi di Firenze, sono rimasti entusiasti di tale opera e con la loro benedizione “hanno chiesto di continuare questa unica e straordinaria proposta educativa”. Domani, in occasione dell’ultimo giorno per visitare il presepe, alle 18 ci sarà il lancio delle Lanterne sulla piazza di fronte alla Chiesa a cui seguirà, alle 18.30, un concerto conclusivo della Corale di Cascina. Info: 338 8864431 – www.facebook.com/PresepeArtisticodiLecore/