Orti cinesi. Sequestro preventivo di 6 ettari e mezzo di serre (foto)

CAMPI BISENZIO – E’ stata messa sotto sequestro preventivo dai Carabinieri Forestali un’area di circa 6 ettari e mezzo con serre per la produzione di ortaggi di origine cinese. L’area è stata oggetto di ripetute verifiche nel territorio di Campi e l’estensione corrisponde a quella di 6/7 campi da calcio. Nei giorni scorsi, infatti, si sono […]

CAMPI BISENZIO – E’ stata messa sotto sequestro preventivo dai Carabinieri Forestali un’area di circa 6 ettari e mezzo con serre per la produzione di ortaggi di origine cinese. L’area è stata oggetto di ripetute verifiche nel territorio di Campi e l’estensione corrisponde a quella di 6/7 campi da calcio. Nei giorni scorsi, infatti, si sono ripetute le attività di controllo svolte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali di Firenze, con il supporto del personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri, insieme al personale della Polizia Municipale di Campi Bisenzio, dell’Asl Pisll e del Servizio fitosanitario della Regione Toscana. Stamani i Carabinieri Forestali, su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, hanno messo sotto sequestro preventivo tutta l’area. Le attività di controllo erano iniziate nel 2017, in accordo con il Comando della Polizia Municipale di Campi Bisenzio, dopo le molte segnalazioni e lamentele dei cittadini residenti nelle zone vicine alle serre, gestite da imprenditori agricoli cinesi. Oggetto delle segnalazioni i frequenti abbruciamenti di materiali plastici, le esalazioni di fumi maleodoranti e la produzione di ortofrutta di dubbia salubrità, prodotta da aziende cinesi sul territorio della Piana fiorentina. Nel maggio del 2017, militari del Nipaaf (Nucleo Investigativo dei CC Forestale) di Firenze, con il supporto di personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri, insieme al personale della Polizia Municipale di Campi Bisenzio, dell’Asl Pisll e del Servizio fitosanitario della Regione Toscana, hanno proceduto a un controllo mirato in quei terreni agricoli risultati in locazione a una ditta individuale, di una cittadina cinese, e di proprietà di una immobiliare. L’ispezione congiunta ha permesso di fare affiorare diverse criticità, soprattutto riferibili al settore della gestione illecita di rifiuti e in particolare al loro smaltimento. Le indagini sono state affidate alla Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto e ad Arpat che, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze, hanno portato alla luce illeciti in materia di gestione di rifiuti speciali (veicoli fuori uso), oltre che di rifiuti pericolosi costituiti da prodotti fitosanitari gestiti senza alcuna precauzione. Oggi, tutta l’area è stata sequestrata in via preventiva dai Carabinieri Forestali di Ceppeto. Le indagini sono ancora in corso