SESTO FIORENTINO – Data segnare sul calendario quella di oggi, 16 dicembre 2017, per le Misericordie, fra cui anche la Misericordia di Sesto: l’associazione di piazza San Francesco era infatti presente all’inaugurazione della quarta scuola ricostruita dopo il terremoto che colpì il centro Italia nell’agosto del 2016. Il taglio del nastro a Pieve Torina, un piccolo borgo in provincia di Macerata, dove la terra tremò il 24 agosto e successivamente il 30 ottobre in maniera ancora più violenta. Oggi, a distanza di poco più di un anno, i bambini di Pieve Torina possono tornare a studiare in una struttura solida, sicura e accogliente. A distanza di 479 giorni dal sisma di agosto e 412 giorni da quello di ottobre “è stato possibile costruire una nuova scuola – spiegano dalla Misericordia di Sesto – per dare un luogo di educazione stabile ai bambini terremotati e a quelli che verranno. Una scuola che è stata costruita nel medesimo posto della scuola distrutta dal terremoto”. I lavori di realizzazione dell’edificio, che si estende su una superficie di ben 1.290 metri quadrati, sono durati quattro mesi e, insieme al progetto, sono stati donati dallo studio Petrini-Solustri. Per la completa realizzazione sono serviti 1.600.000 euro e tutte le donazioni sono arrivate grazie al contributo di Gruppo Succisa Virescit, Enel Cuore, Auser, Famiglia Bezos, Fondazione Teatro alla Scala, Diego e Monica Piacentini, Misericordie d’Italia che sono state il soggetto committente e attuatore, Comune di Sesto Fiorentino, Firenzuola, Senigaglia, Mondolfo e Maiolati Spontini e Comune di Pieve Torina. Importante è stato anche il contributo della Misericordia di Sesto Fiorentino (20.000 euro) che ha devoluto l’intero l’incasso della settima edizione di “In festa”, la festa annuale della Misericordia. Questa per la Confederazione delle Misericordie d’Italia è la quarta scuola ricostruita, dopo quella di Cittareale (RI), Gualdo (MC), Acquasanta Terme (AP), che viene inaugurata post terremoto.
