Forza Italia: “Viabilità e sicurezza idraulica, se il Pd è al tempo stesso maggioranza e opposizione…”

PIANA FIORENTINA – Un Ordine del giorno presentato nelle scorse settimane dal Pd, sia a Signa che a Campi, che va contro una proposta di legge regionale (la numero 185 del 15 maggio 2017 relativa alle “Disposizioni in materia di gestione del rischio di alluvioni e potenziamento della tutela dei corsi d’acqua), quindi sempre a […]

PIANA FIORENTINA – Un Ordine del giorno presentato nelle scorse settimane dal Pd, sia a Signa che a Campi, che va contro una proposta di legge regionale (la numero 185 del 15 maggio 2017 relativa alle “Disposizioni in materia di gestione del rischio di alluvioni e potenziamento della tutela dei corsi d’acqua), quindi sempre a maggioranza Pd. Parte da qui la presa di posizione dei gruppi consiliari di Forza Italia dei due Comuni e di Lastra a Signa in merito al blocco delle infrastrutture viarie che da quarant’anni a questa parte caratterizza il territorio della Piana. Ordine del giorno che è sintetizzabile in questo passaggio: “La proposta di legge, così come formulata, comporterebbe la rinuncia a strutture e infrastrutture di primaria importanza per il territorio dei due Comuni, pensiamo alla linea 4 della tramvia e alla realizzazione della viabilità in sostituzione della ex Bretella”. In pratica, un gatto che si morde la coda visto che la Cassa di espansione dei Renai, la Cassa di espansione dei Casoni e la cosiddetta zona umida, da realizzarsi come opera di compensazione per i lavori di ampliamento all’aeroporto di Peretola, se ultimate, ”andrebbero a bloccare – spiegano Gianni Vinattieri e Paolo Gandola, rispettivamente capo gruppo di Forza Italia a Signa e a Campi Bisenzio – a Signa la prosecuzione della variante a via Roma, via Arte della Paglia, e la Bretellina, ovvero la prosecuzione di quello che sarebbe il nuovo ponte sull’Arno, e a Campi la linea 4 della tramvia”.

Un bel dilemma insomma: più importante la sicurezza idraulica o più importante migliorare la “qualità” della viabilità (e della vita)? Viabilità che negli ultimi giorni è tornata con prepotenza alla ribalta delle cronache, grazie a numerose iniziative che si sono svolte sul territorio.

“Quello che caratterizza questi territori – ha detto Gandola – è un deficit strutturale che si ripercuote da anni. A Campi la circonvallazione ovest è l’unica, vera soluzione al problema del traffico di passaggio fra Campi, Prato, Macrolotto e Signa. La strada, passando dietro la zona dell’Esselunga, ovvero dietro l’attuale tracciato di via Barberinese, rappresenta di fatto l’unico elemento veramente positivo per cancellare una volta per tutte il traffico di scorrimento da via dei Confini e da via Barberinese. La Regione e il Comune si erano impegnati per la sua realizzazione ma fino a ora c’è stato solo silenzio”.

“Per quanto riguarda il nuovo ponte sull’Arno – ha aggiunto Vinattieri – sono perfettamente d’accordo con quanto ha detto il sindaco di Signa Cristianini, al convegno di lunedì scorso organizzato da Spi Cgil, ovvero che di fronte a temi così rilevanti non è importante mettere la “bandierina” di chi trova una soluzione al problema, è importante realizzare l’opera. Salvo poi vedere che il convegno di lunedì è stata un’autentica “bandierona” ma solo di una certa parte politica, anche all’interno del Pd stesso. Per quanto ci riguarda, e lo ribadisco anche in questa occasione, Forza Italia è favorevole al nuovo ponte sull’Arno, anzi noi “sfidiamo” il Pd a fare insieme quello che in tutti in questi anni non è stato in grado di fare mentre esponenti dell’estrema destra signese hanno detto chiaramente che il ponte non lo vogliono”.