SESTO FIORENTINO/SAN CASCIANO – La decisione del Cda di ChiantiBanca di proporre ai soci l’adesione a Iccrea è “certamente condivisibile”. Lo dicono i rappresentanti del Movimento Co-Opera, al quale hanno aderito soci “provenienti da tutte le zone di radicamento della banca”, in risposta a quanto affermato ieri dall’Associazione “Per una banca in terra Toscana” che ha annunciato l’opposizione nell’assemblea di domenica prossima alla proposta che sarà presentata dal presidente Cristiano Iacopozzi (nella foto). In un comunicato Co-Opera respinge l’ipotesi che il titolo subordinato emesso da ChiantiBanca in favore di Cassa Centrale Banca non preveda la possibilità di estinzione anticipata, e anche che ci sia un rischio di penali, per farlo basta “un’autorizzazione della Vigilanza”. Inoltre, poichè “Iccrea potenzierà ChiantiBanca come banca, e non come gruppo” dicono, ciò consentirà “una volta ricevuta l’approvazione dell’assemblea dei soci, previo recepimento delle modifiche statutarie”, nel gruppo con “maggiore autonomia operativa”. Cosa che, secondo Co-Opera, con l’ingresso in Ccb non sarebbe stato possibile, perchè dovrebbe sottostare ai successivi interventi post formazione del gruppo che potrebbero con criterio di verosimile certezza limitare e contrastare l’autonomia di ChiantiBanca”. Per i soci del Movimento, che evidentemente domenica prossima appoggeranno l’odg del consiglio, “è impensabile e non ipotizzabile aderire al gruppo Ccb, i cui principi comunicati dagli stessi vertici sono incompatibili ed antitetici con l’integrazione del mondo cooperativo in un gruppo unico”. Principio che perseguono questi soci convinti che il mondo delle Bcc “debba rimanere unito e solidamente ancorato a principi di mutualità” che possono essere soddisfatti solo da Iccrea. Per tutto questo Movimento Co-Opera si dice convinto che l’assemblea approverà la proposta del cda.
ChiantiBanca: “Movimento Co-Opera appoggia adesione Iccrea”
SESTO FIORENTINO/SAN CASCIANO – La decisione del Cda di ChiantiBanca di proporre ai soci l’adesione a Iccrea è “certamente condivisibile”. Lo dicono i rappresentanti del Movimento Co-Opera, al quale hanno aderito soci “provenienti da tutte le zone di radicamento della banca”, in risposta a quanto affermato ieri dall’Associazione “Per una banca in terra Toscana” che […]
