Nella Piana (e in Toscana) è tempo di presepi: a Lecore e Santa Maria due tappe di un “pellegrinaggio”

PIANA FIORENTINA – E’ già tempo di presepi in Toscana. “Terre di Presepi”, infatti, il coordinamento che mette in rete le Natività nella nostra regione propone per due mesi la possibilità di conoscere la Toscana attraverso le rappresentazioni della Natività. Con l’inizio del tempo di Avvento, già dal 2 e 3 dicembre ci saranno alcune […]

PIANA FIORENTINA – E’ già tempo di presepi in Toscana. “Terre di Presepi”, infatti, il coordinamento che mette in rete le Natività nella nostra regione propone per due mesi la possibilità di conoscere la Toscana attraverso le rappresentazioni della Natività. Con l’inizio del tempo di Avvento, già dal 2 e 3 dicembre ci saranno alcune realtà che apriranno ai visitatori, mentre altre resteranno aperte fine al 2 febbraio, giorno in cui si ricorda la presentazione di Gesù al Tempio. Due mesi nei quali si aspettano nelle oltre settanta realtà coinvolte, oltre un milione di visitatori e che comprende presepi viventi, vie dei presepi, presepi artistici e rappresentazioni presepiali. Un percorso che nasce dal basso che si alimenta di sinergie virtuose e solidali tra presepisti e che ha il patrocinio della Regione Toscana e dell’Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani), la collaborazione delle Diocesi e di tanti Comuni. Per quanto riguarda la Piana, i presepi che fanno parte di questo “percorso” sono quelli di Lecore, frazione del Comune di Signa, e Santa Maria, a Campi Bisenzio.

Per Fabrizio Mandorlini, giornalista, portavoce e promotore di Terre di Presepi, “la proposta di città e presepi in rete che la Toscana propone per due mesi nel periodo natalizio pone il territorio regionale come capofila di una nuova forma di turismo sostenibile , proposta che si sta già aprendo ad altre realtà italiane e che ha nella scoperta e nella valorizzazione dei piccoli centri storici, spesso poco conosciuti ma bellissimi, nelle tradizioni dei luoghi, nelle proposte gastronomiche i punti di forza”.

A Lecore il presepe sarà visibile dal 24 dicembre al 22 gennaio, nella chiesa di San Pietro (festivi 15.30-19, prefestivi 17-19.30). E sarà un presepe meditativo, di grandi dimensioni, che occuperà l’intera abside della chiesa e realizzato con suggestivi scenari ogni anno di materiali diversi che facilitano l’immedesimazione con il tema. Info 338 8864431 – www.presepedilecore.it

A Campi Bisenzio, sarà la chiesa di Santa Maria a ospitare il presepe, in questo caso dall’8 dicembre al 14 gennaio (15.30-19, info: 055 8954109 – 342 9092219, santamariaparrocchia@virgilio.it). Si tratta di una riproduzione a grandezza naturale di una borgata di Betlemme situata su due piani all’aperto, con una ricerca accurata nella fedeltà agli elementi storico-biblici.

La novità 2017-2018 proposta da “Terre di Presepi” e che ha il Comune di Fucecchio come capofila, è quello di dare vita a un vero e proprio pellegrinaggio attraverso i presepi nei giorni di Natale. Le realtà presepiali che hanno voluto aderire a questo tipo di proposta, sono state trasformate in magioni (case del presepista) e accolgono il presepista pellegrino alla visita del presepe. Come nelle vie di pellegrinaggio, al visitatore viene apposto un apposito timbro sulla credenziale (distribuita gratuitamente) che attesta la tappa del viaggio. A chi completerà con trenta “timbri” la propria credenziale sarà consegnato una riproduzione della natività opera dell’artista Sauro Mori. Info: www.terredipresepi.blogspot.it