CALENZANO – “Abbiamo di fronte a noi un compito arduo e faticoso. Ricostruire la Sinistra nel nostro Paese. Dobbiamo farlo ripartendo dal rapporto con i cittadini e i loro problemi”. E’ quanto affermato martedì sera, 7 novembre, alla Casa del popolo di Calenzano nella prima riunione del coordinamento per l’Unità della Sinistra composto da Sinistra Italiana e Mdp di Calenzano. Durente la serata, alla quale erano presenti Serena Pillozzi e Giuseppe Carovani, è stato approvato un documento nel quale si sottolinea di “ricostruire la Sinistra”. I temi da affrontare, si legge nel documento approvato, sono molti: il “lavoro che manca”, le condizioni di precarietà, “lo smantellamento della sanità pubblica”, “edditi da lavoro e pensioni che perdono costantemente il loro potere di acquisto”, la scuola pubblica e la necessità di dare slancio ad investimenti pubblici. “Queste e molte altre questioni – si legge nel documento – indicano la necessità, non solo di ricostruire la sinistra, ma anche che sia unitaria, che rifugga da settarismi e tentazioni di testimonianza e si presenti come forza di governo non nelle formule politicistiche ma nei contenuti, capaci di indicare una strada alternativa alle politiche sin qui sostenute e aggregare forze sociali e cittadini”. Motivi, questi, spiega il documento che danno “vita a questo coordinamento e guardiamo con grande preoccupazione i ritardi accumulati a livello nazionale. Siamo a quattro mesi dalla scadenza elettorale e non abbiamo indicazioni e scelte decisive in questa direzione”.
Per il coordinamento “il tempo sta per scadere, entro la fine di questo mese tutto deve essere pronto e chiarito; simbolo; programma e poi leader scelto democraticamente, ma a nostro avviso si tratta di fare anche di più. Non l’ennesimo cartello elettorale della Sinistra, ma una lista unitaria che indichi con chiarezza anche la strategia post voto per arrivare alla costruzione del nuovo Partito della Sinistra”.
“M.D.P. Articolo Uno e Sinistra Italiana di Calenzano – prosegue il documento – si mettono a disposizione di questo progetto e chiamano cittadini non schierati nei nostri partiti, ma che avvertono come noi questa necessità, a mobilitarsi per raggiungere questi obiettivi. Il tempo è poco anche per noi, dopo le importantissime elezioni politiche della primavera prossima inizierà una lunga campagna per le amministrative. Il momento è ora, Come abbiamo detto è un lavoro arduo e faticoso, ma tutti assieme ce la possiamo fare”.