SIGNA – Per ora è soltanto un “rendering”, termine che, secondo Wikipedia, “indica la resa grafica di quella che sarà un’operazione compiuta”. Ma nella primavera del 2018 tutto ciò potrebbe – e dovrebbe, almeno secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale – essere realtà. Stiamo parlando dell’ampliamento del parcheggio, accanto a quello già esistente, nell’area della stazione (nel “rendering” quello “colorato” di celeste mentre la stazione è in alto a destra nel “circoletto” rosso), in quello che era il vecchio scalo merci. Un progetto che consentirà all’area di avere altri duecento posti auto, completamente gratuiti, che alleggeriranno i problemi legati alla sosta in una zona del Comune che spesso non riesce a “recepire” tutte le richieste di chi invece vuole parcheggiare. Ma che quello della stazione ferroviaria sia un perimetro destinato a cambiare radicalmente volto nei prossimi mesi lo dimostrano anche altri due progetti: il primo riguarda la rampa di accesso e i relativi edifici presenti che saranno messi a disposizione delle varie associazioni del territorio. Inoltre, sempre nel 2018 si concluderanno i lavori di ampliamento e ristrutturazione del museo di oggettistica ferroviaria “Galileo Nesti”.
Stazione ferroviaria, così l’area cambierà volto nei prossimi mesi
SIGNA – Per ora è soltanto un “rendering”, termine che, secondo Wikipedia, “indica la resa grafica di quella che sarà un’operazione compiuta”. Ma nella primavera del 2018 tutto ciò potrebbe – e dovrebbe, almeno secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale – essere realtà. Stiamo parlando dell’ampliamento del parcheggio, accanto a quello già esistente, nell’area della stazione […]
