SIGNA – Una via intitolata a Gino Bartali, grande corridore e sportivo e “Giusto tra le nazioni” per la sua attività a favore degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. E’ con una cerimonia di intitolazione di una strada a “Ginettaccio” che si apriranno, il prossimo 4 settembre, le celebrazioni per il 73° anniversario della Liberazione a Signa. L’appuntamento è alle 18,30 all’angolo tra lo stadio Puskas e via del Crocifisso. Interverranno il viceministro Riccardo Nencini, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il consigliere regionale Paolo Bambagioni, il sindaco Alberto Cristianini e Lisa Bartali, nipote di Gino. La strada intitolata al grande ciclista collega lo stadio con la rotonda Europa, verso viale Madre Teresa di Calcutta.
Il programma prosegue alle 21 con il ritrovo delle autorità davanti al palazzo comunale e la deposizione di una corona d’alloro in piazza Cavour e un corteo fino a piazza della Stazione dove ci sarà l’alzabandiera e la commemorazione.