CAMPI BISENZIO – Quello dell’archivio post unitario è un argomento che continua a far discutere. Un argomento su cui Forza Italia, per voce del capo gruppo Paolo Gandola, è tornata alla carica proprio in queste ore. “Finalmente – dice Gandola – nei giorni scorsi siamo riusciti ad avere copia della relazione sull’ispezione che, dopo le segnalazioni, la Soprintendenza archivistica ha effettuato presso l’archivio postunitario oggi ammassato nella cappellina di Villa Montalvo. Si tratta di una relazione durissima che accerta le gravi irregolarità commesse”. Gandola commenta così la relazione che ha ricevuto dagli uffici questa settimana dopo aver presentato specifica richiesta di accesso agli atti. “La relazione – aggiunge Gandola – parla chiaro e individua tutte le gravi irregolarità commesse: “Le scatole sono state messe una sull’altra anche di cinque scatole e il peso ha provato lo schiacciamento e lo sfondamento dei contenitori posti più in basso con conseguente grave danno per l’archivio dal punto di vista della conservazione “. “Sulle scatole che contengono la documentazione non è stata apposta alcuna numerazione non stato predisposto alcun elenco atto al reperimento del materiale determinano così una assoluta confusione e un completo disordine e dunque un grave danno per l’archivio e per i cittadini“. Nella relazione inoltre si legge che “lo spostamento dell’archivio non è stato mai autorizzato dalla Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21 del dlgsl 42/400 e tale intervento è stato compiuto in assoluto dispregio degli obblighi conservativi previsti dal codice dei beni culturali e delle regole di buona tenuta e amministrazione del patrimonio pubblico”. Per questa ragione la soprintendenza ha provveduto a trasmettere gli atti al Comando carabinieri tutela patrimonio culturale di Firenze e alla Procura della Repubblica. “Si tratta di una relazione durissima, inoppugnabile, che accerta le gravi irregolarità commesse, – continua Gandola – adesso si annulli la delibera che ha determinato lo svuotamento della torre nord di Villa Montalvo e si riassegnino quegli spazio alla biblioteca comunale. Al riguardo abbiamo già depositato una mozione. L’archivio postunitario deve essere ricolato presso la torre Nord di Villa Montalvo, cioè presso una struttura documentaria quale la biblioteca comunale in grado di manutenerlo e gestire con facilità e efficienza le richieste degli utente.
Per questo la mozione chiede l’annullamento della delibera di giunta numero 90 e il conseguente annullamento con efficacia immediata dell’affidamento in gestione alla C.N.G.E.I dei locali di Villa Montalvo”.
Archivio, Forza Italia attacca: “Inoppugnabile la relazione della Soprintendenza”
CAMPI BISENZIO – Quello dell’archivio post unitario è un argomento che continua a far discutere. Un argomento su cui Forza Italia, per voce del capo gruppo Paolo Gandola, è tornata alla carica proprio in queste ore. “Finalmente – dice Gandola – nei giorni scorsi siamo riusciti ad avere copia della relazione sull’ispezione che, dopo le […]
