A Firenze il 203° della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri

FIRENZE – Si è svolta ieri, 5 giugno, all’interno della storica sede della caserma “Baldissera”, sul Lungarno a Firenze, la celebrazione del 203° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, il primo a cui hanno preso parte le donne e gli uomini della neo costituita componente dei Carabinieri Forestali, entrati a far parte della grande famiglia […]

FIRENZE – Si è svolta ieri, 5 giugno, all’interno della storica sede della caserma “Baldissera”, sul Lungarno a Firenze, la celebrazione del 203° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, il primo a cui hanno preso parte le donne e gli uomini della neo costituita componente dei Carabinieri Forestali, entrati a far parte della grande famiglia dell’Arma provenienti dal già Corpo Forestale dello Stato. Alla cerimonia sono intervenute le massime autorità civili, religiose, giudiziarie e militari della Città di Firenze, della Regione Toscana e della Provincia, oltre ad una rappresentanza di personale della Legione Carabinieri “Toscana”, della Scuola Marescialli e Brigadieri, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Rappresentanza Militare, tutti attorniati da una folta cornice di familiari e di estimatori. La celebrazione ha avuto luogo nel cortile della caserma “Baldissera”, sede dell’ Arma fiorentina sin dal 1945, costruita nel 1895 ed intitolata al Generale di Corpo d’Armata Antonio Baldissera, Comandante nelle Campagne d’Africa che, conclusa la  carriera militare, fu nominato Senatore del Regno.

La presenza dei Carabinieri in Toscana però risale al luglio 1859, allorquando il tenente Colonnello Filippo Ollandini, già Ufficiale dei Carabinieri Reali, istituì la Legione dei Carabinieri Toscani. Tra il 1866 e il 1874, Firenze – in coincidenza col periodo in cui fu capitale d’Italia – ospitò anche il Comando Generale dei Carabinieri. Nel 1992, fu istituito il Comando Regione Carabinieri “Toscana” che dal 2009 ha assunto la denominazione di Legione Carabinieri “Toscana”.

Anche se la data di istituzione dei Carabinieri risale al 13 luglio 1814, l’Arma celebra il proprio annuale nel giorno della ricorrenza della concessione, alla sua Bandiera di Guerra, della prima “medaglia d’oro al valor militare” – avvenuta il 5 giugno 1920 – per il tributo di sangue dei Carabinieri durante il primo conflitto mondiale.

La cerimonia, semplice ma allo stesso tempo solenne, è stata scandita , come si conviene ad una festa militare, da pochi ma significativi momenti. Di fronte alle tribune disposte nel piazzale della Caserma è stato schierato un Reparto di formazione, composto dalla Bandiera di Guerra del 6^ Battaglione CC “Toscana”, dalla Fanfara e una Compagnia in Grande Uniforme Speciale di Allievi della Scuola Marescialli e Brigadieri, da una Compagnia del 6° Battaglione Toscana, da una Compagnia di Carabinieri Forestali, da una Compagnia di militari normalmente impiegati presso i Comandi Stazione per il controllo del territorio, da un Reparto Misto costituito da Carabinieri di Quartiere, Elicotteristi e Unità Cinofile, dai Gonfaloni della Regione Toscana e della città Metropolitana di Firenze e di quello della città di Firenze, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Il Comandante della Legione, Generale di Brigata Emanuele Saltalamacchia, insieme al Generale di Divisione Gianfranco Cavallo ed all’Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Colonnello Salvatore Scafuri, hanno deposto una corona d’alloro in onore dei caduti.

A seguire, è stata data lettura del messaggio che il Presidente della Repubblica ha indirizzato all’Arma e l’Ordine dei giorno del Comandante Generale dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette (che dal 2002 al 2004 ha Comandato proprio la Regione Toscana).

Il Generale Saltalamacchia nel suo intervento, dopo aver rivolto un saluto ai quasi 6000 Carabinieri che fanno parte delle 324 Stazioni e dei Comandi della Toscana, ha menzionato la lettera di saluto pervenuta da sua Eminenza il Cardinale Giuseppe Betori impossibilitato a presenziare alla cerimonia. Il Generale Saltalamacchia ha poi rivolto un commosso pensiero all’Appuntato Angelo Vivone (perito lo scorso 6 Maggio per una tragica fatalità, mentre si recava alla Stazione di  Casalguidi – PT per intraprendere servizio). In suo onore, il Generale Saltalamacchia ha consegnato alla vedova un omaggio floreale a nome di tutti i Carabinieri della Toscana. La cerimonia è poi proseguita con la consegna degli encomi ai militari che nel corso dell’anno si sono distinti in meritorie attività di servizio. In particolare, le ricompense sono state concesse a Carabinieri che, con la loro tenacia e il loro spirito di servizio, all’esito di complesse attività di indagine, sono riusciti a sgominare bande di criminali dediti a furti e traffico di sostanze stupefacenti, identificare e trarre in arresto l’autore di un omicidio e due suoi complici, nonché trarre in salvo cittadini in pericolo di vita (in allegato verrà trasmesso l’elenco dei militari premiati con relative motivazioni).

Come sempre, la celebrazione della fondazione dei Carabinieri costituisce anche momento per stilare un consuntivo dell’attività svolta dall’Arma in Toscana, che, nell’ultimo anno (periodo di riferimento Aprile 2016 – Aprile 2017) ha registrato una significativa riduzione dei reati avvenuti in Toscana negli ultimi dodici mesi, nonché la riduzione dei furti e anche di quelli nelle abitazioni, così pure le truffe, specie nei confronti delle categorie cosiddette “deboli” per le quali l’Arma ha moltiplicato le occasioni di incontri per mettere in guardia dai più comuni artifizi e raggiri, finanche intervenendo al termine delle messe domenicali. Per quanto attiene agli arresti e ai deferimenti il trend per l’Arma tende a conseguire i medesimi lusinghieri risultati del periodo precedente. In ultimo va messo in risalto il consuntivo dei servizi di controllo del territorio che la capillarità dei presidi diffusi in tutte le località della Toscana ha raggiunto i circa 400mila controlli che hanno interessato mezzo milione di persone, quasi 350mila veicoli e 20mila documenti.