SESTO FIORENTINO – Smettere di fumare si può. Con questa convinzione l’Auser Volontariato Toscana, insieme a Regione Toscana, Asl nord Ovest, Ispo e Società della Salute, ha organizzato una giornata dedicata alla lotta contro il tabagismo presentando un progetto “no smoking”. L’incontro si è tenuto ieri il 31 maggio (“Giornata contro il fumo”) all’auditorium della Asl Nord Ovest di via Righi all’Osmannoro.
Il progetto su cui si è incentrata la giornata è stato quello di prevedere “free zone” aree libere dal fumo negli spazi pubblici (come giardini) frequentati da bambini e un numero telefonico informativo.
“Questa iniziativa – ha sottolineato Simonetta Bessi, presidente di Auser Toscana – nasce come sviluppo del Protocollo sull’invecchiamento attivo che Auser ha sottoscritto con Regione Toscana, Anci e Federsanità, rivolto a fare dell’affermazione di una cultura di corretti stili di vita e della lotta a tutte le dipendenze”. “Su tutto ciò – ha aggiunto – intendiamo incardinare un progetto che, partendo dall’area della Asl del Nord Ovest, si allarghi a tutta la Toscana. Occorrono vari momenti: da quello informativo verso le scuole e tutta la popolazione, a quello della collaborazione con i medici di famiglia e tutti gli operatori, all’iniziativa dei Comuni per attivare linee telefoniche dedicate a questo tema, alla creazione di sempre più ampie aree e parchi dove vige il divieto di fumare. Noi, come volontariato, intendiamo collaborare anche con la formazione di nostri associati, come dimostrano le esperienze in atto”.
“Fare rete” è uno dei punti su cui ha insistito Renzo Berti, responsabile prevenzione Asl Toscana Centrale: una rete fra tutti i soggetti dall’Associazionismo, alle Asl, ai Comuni, agli operatori sanitari, impegnati a far diminuire il tabagismo: in Toscana sono circa 700.000 fumatori,con un’alta incidenza di morti da fumo ogni anno.
Ornella Mercuri, presidente dell’Auser di Campi Bisenzio, si è resa invece disponibile a sviluppare il progetto di allontanamento dal tabagismo nel suo territorio con la collaborazione della scuola e del Comune sia per individuare aree libere dal fumo che per sostenere la campagna di informazione e di sostegno.
Fiorella Cateni, responsabile del “Gruppo di lavoro” sulle Dipendenze che Auser Toscana ha sottolineato “come tale battaglia si inserisca in un più ampio contesto di iniziative, da quella contro le ludopatie, una vera piaga sociale, alla lotta all’alcolismo”. Cesare Colombo e Simonetta Bessi poi hanno concluso sottolineando l’impegno di Auser toscana e dei volontari per estendere le esperienze in essere a tutta la realtà regionale.
Un progetto contro il tabagismo con aree libere dal fumo nei giardini
SESTO FIORENTINO – Smettere di fumare si può. Con questa convinzione l’Auser Volontariato Toscana, insieme a Regione Toscana, Asl nord Ovest, Ispo e Società della Salute, ha organizzato una giornata dedicata alla lotta contro il tabagismo presentando un progetto “no smoking”. L’incontro si è tenuto ieri il 31 maggio (“Giornata contro il fumo”) all’auditorium della […]
