SESTO FIORENTINO – Si può sopravvivere a una dolorosa perdita, a una scelta difficile, a una mancanza, a un terremoto? Si possono superare confini e difficoltà, crescere da soli e combattere ogni giorno contro i propri rimorsi, allora si, si può sopravvivere e lo dimostrano gli uomini, le donne di ogni età e razza raccontati da Renato Campinoti. “Brevi storie per sopravvivere” è il libro di esordio di Campinoti, (Edizioni Porto Seguro) dove si parla non di una realtà, ma di molti aspetti della vita. Il libro è stato presentato nella sede dell’Auser dall’associazione Ex Libris alla presenza di Cecilia Nubiè e dello stesso autore. Dodici racconti brevi e intensi diversi tra di loro per genere che spaziano dal giallo alla fantascienza, dal femminicidio al terrorismo, dalla cronaca alla fantasia. La raccolta di storie permette al lettore di attraversare mondi ed esperienze, sogni e desideri, incontrare personaggi, osservare e riflettere. Campinoti descrive con eleganza e ironia le vicende a volte difficili da raccontare, altre volte divertenti e leggere, ogni sentimento in modo egregio tanto da incantare e coinvolgere il lettore. Una prima prova superata, possiamo dire, in attesa della conferma.
Brevi storie per sopravvivere, l’esordio letterario di Campinoti
SESTO FIORENTINO – Si può sopravvivere a una dolorosa perdita, a una scelta difficile, a una mancanza, a un terremoto? Si possono superare confini e difficoltà, crescere da soli e combattere ogni giorno contro i propri rimorsi, allora si, si può sopravvivere e lo dimostrano gli uomini, le donne di ogni età e razza raccontati […]
