CAMPI BISENZIO – Una strada da intitolare a don Bruno Verdiani della parrocchia del Sacro Cuore, morto il 13 luglio di dieci anni. E’ quanto ha chiesto il capo gruppo di Forza Italia Paolo Gandola nel consiglio comunale. “La strada – spiega Gandola potrebbe essere una in prossimità della parrocchia da lui fondata”.
Negli anni scorsi la richiesta era stata presentata da altri consiglieri, ma dopo cinque anni “nel 2013 – spiega Gandola – il consigliere Viti, provvedeva a ripresentare un ordine del giorno che stavolta impegnava l’amministrazione a intitolare a Don Bruno la strada di nuova costruzione che avrebbe dovuto ricongiungere via Prunaia dall’incrocio con via Palagetta fino alla rotonda del ponte di Maccione. Anche quell’atto, tuttavia, si è ben presto trasformato in lettera morta per il semplice fatto che quel tratto di strada non è mai stato completato, ed anzi non è più nemmeno menzionato nel piano triennale delle opere pubbliche. Di quella nuova opera viaria, è stata infatti realizzata solo la parte di competenza di Autostrade per l’Italia che riguarda il tratto di strada dalla rotonda del ponte di Maccione fino al sottopasso dell’autostrada A1. Un tratto di strada monco, con un sottopasso che oggi finisce nel nulla mancando tutto il tratto viario che avrebbe dovuto costruire l’amministrazione e che doveva essere intitolato a Don Bruno”. Ora il capogruppo di Forza Italia chiede ripropone la richiesta di una strada intitolata al parroco di Campi.
“Sono due le richieste, – dice Elisa Lotti, coordinatrice comunale azzurra – la prima è quella di ripristinare il decoro sotto il ponte dell’autostrada A1 dove oggi si trova una vera e propria discarica abusiva: scarti tessili, ferraglia, masserizie, resti di vari focolai ed una quantità di immondizia che chiediamo venga rimossa nel più breve tempo possibile. La seconda richiesta è quella di provvedere ad esaudire, entro il decimo anniversario della scomparsa, il desiderio di dedicare un ricordo permanente alla memoria di Don Bruno. Al riguardo, vista la mancata costruzione dell’opera viaria, lanciamo l’idea all’amministrazione di intitolare l’area verde che si trova in via delle Betulle, alla confluenza con via del Melograno. Secondo i tecnici del Comune che abbiamo interpellato, l’intitolazione dell’area sarebbe fattibile fin da subito. Per questo chiediamo all’amministrazione di aprire una discussione in merito, interpellando parrocchiani e residenti della zona e, susseguentemente, di adoperarsi per colmare questo vergognoso ritardo. Il prossimo 13 luglio si esaudisca il desiderio espresso da larga parte della comunità”.