SIGNA – Alcuni residenti di via Leonardo da Vinci, ieri, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Signa, mentre svolgevano un mirato servizio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, per la presenza di una persona, ben vestita, con cellulare ed auricolare che si aggirava con fare sospetto suonando i campanelli delle abitazioni della zona. Una pattuglia del nucleo radiomobile è arrivata subito sul posto con il sospetto che la persona segnalata potesse essere riconducibile alla commissione di truffe in danno di persone anziane. Arrivati sul posto hanno notato un uomo, con fare distinto e ben vestito, con un auricolare che, con fare disinvolto, si avviava a piedi verso la stazione ferroviaria. Ad un certo punto, l’uomo, dopo aver visto che i carabinieri lo stavano osservando, ha incominciato ad accelerare il passo, ma non è riuscito a sfuggire al controllo dei militari. “Mi avete preso, mi assumo la responsabilità delle mie azioni” ha detto ai carabinieri l’uomo dopo essere stato fermato. I militari hanno appurato poi che l’uomo si era fatto consegnare, fingendosi un carabiniere, la somma contante di 850 euro da un’anziana di 85 anni che abitava in un appartamento della zona. I carabinieri hanno scoperto che la vittima, che si trovava in casa, poco prima delle ore 13, aveva ricevuto una telefonata da un uomo che qualificatosi come Carabiniere di Calenzano gli diceva che il figlio aveva investito una donna novantenne mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali e per ciò era in stato di fermo. Poi, passava la telefonata ad un altro uomo che si presentava come l’avvocato della donna investita; costui aggiungeva che se voleva evitare al figlio una denuncia avrebbe dovuto dare una caparra di 3mila euro. Per convincerla l’anziana le facevano sentire anche la voce di un uomo che piangeva dicendo che era quella del figlio. Il presunto Carabiniere aggiungeva che a breve si sarebbe presentato a casa della donna un suo collega in abiti civili per ritirare la caparra, ovvero la persona fermata dai carabinieri. Si tratta di un uomo di Napoli di 37 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato per truffa aggravata. Il denaro sottratto alla vittima, rinvenuto nella disponibilità dell’arrestato è stato restituito all’anziana.
Si fingeva Carabiniere per aggirare gli anziani. Arrestato
SIGNA – Alcuni residenti di via Leonardo da Vinci, ieri, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Signa, mentre svolgevano un mirato servizio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, per la presenza di una persona, ben vestita, con cellulare ed auricolare che si aggirava con fare sospetto suonando i campanelli delle abitazioni della zona. […]
