Consiglio, servizio di raccolta rifiuti a “misura di disabile”

SESTO FIORENTINO – La trasformazione di un sistema da calotte al porta a porta, questo il progetto per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti nei cassonetti a “misura di disabile”. Il Pd ieri sera in consiglio comunale ha presentato una mozione per chiedere l’attivazione di un servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti a misura […]

SESTO FIORENTINO – La trasformazione di un sistema da calotte al porta a porta, questo il progetto per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti nei cassonetti a “misura di disabile”. Il Pd ieri sera in consiglio comunale ha presentato una mozione per chiedere l’attivazione di un servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti a misura di disabile. “Quando le proposte sono di buon senso e fatte per il bene dei cittadini, la politica risponde con chiarezza – commenta così il Pd il dibattito avvenuto ieri in Consiglio su questo argomento – In attesa che venga attivato sul tutto il territorio comunale il servizio di raccolta a porta a porta, su cui però né sindaco Falchi né l’assessore Bicchi hanno saputo fornire una tempistica certa lasciando intendere che ci vorranno mesi se non anni, riteniamo un segnale di grande civiltà attivarsi fin da subito per attivare un servizio di raccolta rifiuti a misura di disabile”. I nuovi cassonetti sono già disponibili presso l’azienda Quadrifoglio e il servizio non avrà un impatto economico significativo per la comunità. “Siamo particolarmente soddisfatti – ha affermato il consigliere Marco Calzolari –  che la nostra mozione avente ad oggetto l’attivazione di un servizio di raccolta dei rifiuti a misura di disabile presentata dal Gruppo consiliare Partito Democratico sia stata votata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale di Sesto.”