Vinattieri (FI): “Accordo sul Parco della Piana, alla Regione chiediamo più infrastrutture”

SIGNA – “Accordo di programma per interventi di forestazione, imboschimento e promozione delle attività agricole nell’ambito del parco agricolo della Piana fiorentina”: questo uno dei punti dell’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale. Punto su cui il capo gruppo di Foza Italia/Rinasce Signa Gianni Vinattieri vuole fare chiarezza dopo il voto di astensione. “In sintesi – […]

SIGNA – “Accordo di programma per interventi di forestazione, imboschimento e promozione delle attività agricole nell’ambito del parco agricolo della Piana fiorentina”: questo uno dei punti dell’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale. Punto su cui il capo gruppo di Foza Italia/Rinasce Signa Gianni Vinattieri vuole fare chiarezza dopo il voto di astensione.

“In sintesi – spiega – nell’ambito delle opere di compensazione, riequilibrio e mitigazione ambientale dell’impatto infrastrutturale dell’ampliamento dell’aeroporto di Peretola e del termovalorizzatore di Case Passerini, la Regione ha stanziato circa 400.000 euro per interventi di piantumazione di alberi in un’area demaniale del Comune di Signa. L’area individuata è un terreno agricolo in zona Castelletti, inserita dal Comune nell’elenco dei beni immobili non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quindi nel Piano delle alienazioni 2016 per un controvalore presunto di 122.000 euro. In questo quadro alla Regione viene ceduto il terreno in comodato gratuito per 30 anni rinnovabili per altri 30, che, oltre a finanziare l’intervento, si impegna a gestire e manutenere a proprie spese la realizzazione”.

Per entrare nel merito della questione “la discussione – aggiunge Vinattieri – ha evidenziato  elementi ideologici e di ipocrisia. L’ideologia di coloro che hanno interpretato il contenuto della proposta come un avallo all’ampliamento dell’aeroporto: in realtà si doveva decidere sul finanziamento di un’opera sul territorio comunale da parte della Regione e non sulla pista parallela aeroportuale; si doveva deliberare un accordo di programma che prevede lo stanziamento di fondi regionali per la piantumazioni di alberi in un’area inutilizzata e non sulla realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini”.

L’ipocrisia, secondo Vinattieri, è quella “della Regione Toscana che inserisce nella propria programmazione infrastrutture come aeroporto e termovalorizzatore e pensa di “compensarle” con la piantumazione rarefatta di alberi nei Comuni della Piana: politica demagogica e, ovviamente, senza impatto concreto di compensazione e riequilibrio ambientale”.

Ed è in questo contesto che Forza Italia/Rinasce Signa si è astenuta facendo due proposte: “Partendo dalla premessa che il centro-destra fiorentino e della provincia di Firenze storicamente è sempre stato favorevole all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola e alla pista parallela, era sbagliato da un punto di vista amministrativo rifiutare l’accordo di programma e il finanziamento della Regione. Quindi astensione con due proposte, di cui una provocatoria. La prima: l’area di Castelletti, una volta realizzata la piantumazione, non diventi una zona inaccessibile, un feticcio dell’impossibile purificazione ambientale, un elemento di autoreferenzialità pseudo-ecologista, ma una nuovo centro di coagulo di socialità della comunità signese. La seconda: non meno infrastrutture ma più infrastrutture. Se la Regione vuole realizzare realmente opere di compensazione ambientale per Signa e i signesi, finanzi un nuovo ponte fra le due sponde dell’Arno e una nuova viabilità”.