Ex sindaci e assessori, un appello per Zambini

SESTO FIORENTINO – Alcuni ex amministratori, sindaci e assessori sestesi, hanno lanciato un appello per sostenere la candidatura di Lorenzo Zambini (PD). I firmatari sono Carlo Melani sindaco dal 1985 al 95, Andrea Barducci sindaco dal 1995 al 2004, Sara Biagiotti sindaco dal 2014 al 2015 e gli assessori che hanno fatto parte delle giunte […]

SESTO FIORENTINO – Alcuni ex amministratori, sindaci e assessori sestesi, hanno lanciato un appello per sostenere la candidatura di Lorenzo Zambini (PD). I firmatari sono Carlo Melani sindaco dal 1985 al 95, Andrea Barducci sindaco dal 1995 al 2004, Sara Biagiotti sindaco dal 2014 al 2015 e gli assessori che hanno fatto parte delle giunte Melani e Barducci, molti dei quali assessori all’urbanistica tra cui Pietro Rubellini assessore dal 1995 al 2004, Paolo Pecile assessore e vicesindaco 1990 al 2004, Alberto Levi assessore dal 1980 al 1990, ma anche Alessandro Martini assessore e vicesindaco dal 1995 al 2004, Antonio Biricolti assessore dal 1990 al 1993, Piero Bosi assessore dal 2004 al 2009, Paolo Conti consigliere delegato 1990 al 2000, Franco Cristo assessore dal 2004 al 2008, Massimo Ferrucci assessore sal 1985 al 1994, Sergio Fiorelli assessore dal 1980 al 1985, Stefano Gennai assessore dal 1990 al 1995, Marco Giolli assessore dal 1994 al 1995, Yvonne Marchese consigliera Istituzione dal 2001 al 2010.

“Sesto – ha detto Melani – ha una forte tradizione con radici ben salde negli ideali dei grandi partiti popolari. Oggi siamo chiamati a ripartire da quella tradizione di buongoverno. Siamo chiamati a cancellare la brutta vicenda che ha consegnato la città nelle mani di un Commissario prefettizio per un anno, ricucendo lo strappo creatosi fra società e politica per restituire la fiducia e il progetto di un futuro migliore alla nostra città”.

Nell’appello gli ex amministratori si dicono “preoccupati per quanto accaduto” e sentono il bisogno ” di dare fiducia nelle prossime elezioni comunali del 5 giugno al Lorenzo Zambini un giovane – prosegue l’appello – capace che, con buonsenso, ascolto e tanta energia, saprà restituire a Sesto Fiorentino quella buona amministrazione che merita”.

“I partiti sono organizzazioni umane che devono portare i segni della continuità e della discontinuità – ha detto Lorenzo Zambini – spero di interpretare al meglio la tradizione e portare elementi di novità in questo periodo di fragilità vissuto da Sesto. Se non abbiamo chiaro su quello che siamo diventa difficile la discussione su come si sta su questo territorio”.