Milanesi (Psi): “Grande Firenze, il dibattito non è un’esclusiva del Pd”

LASTRA A SIGNA – Fusione dei Comuni e grande Firenze: nel dibattito interviene anche Pietro Milanesi, capo gruppo in consiglio comunale e segretario del Partito Socialista di Lastra a Signa. “Premesso che il testo dell’interrogazione che ho presentato il 6 maggio al sindaco Angela Bagni è una prerogativa del prossimo consiglio comunale – dice Milanesi […]

LASTRA A SIGNA – Fusione dei Comuni e grande Firenze: nel dibattito interviene anche Pietro Milanesi, capo gruppo in consiglio comunale e segretario del Partito Socialista di Lastra a Signa. “Premesso che il testo dell’interrogazione che ho presentato il 6 maggio al sindaco Angela Bagni è una prerogativa del prossimo consiglio comunale – dice Milanesi – mi preme spiegare quale è il mio punto di vista in merito all’argomento delle fusioni dei comuni e della cosiddetta “Grande Firenze”; un argomento che è al centro di un dibattito amministrativo e politico in corso da diverso tempo a partire dalla proposta del sindaco di Firenze Dario Nardella, a cui hanno fatto seguito la condivisione di alcuni sindaci dei Comuni più grandi del circondario, il giudizio di prospettiva favorevole del vice-sindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini e del presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e la presa di posizione del segretario metropolitano del Pd Fabio Incatasciato in merito a una riunione che si è svolta a Grassina in modo da avviare un percorso d’ascolto su tutto il territorio”.

“Nella Città Metropolitana – aggiunge Milanesi – sono presenti sindaci, assessori, presidenti dei consigli comunali e consiglieri del Psi, oltre a quelli eletti in liste civiche di appoggio al candidato sindaco e anche dove non ci sono stati eletti, le liste del Partito Socialista hanno contribuito alla vittoria elettorale di sindaci del Pd. Anche per questi motivi ritengo riduttivo che la discussione in corso sia circoscritta solo all’interno del Pd e non sia aperta ai partiti che fanno parte delle maggioranze e dei consigli comunali. Pertanto, il Partito Socialista di Lastra a Signa auspica l’inizio di un processo di informazione e partecipazione che coinvolga i cittadini, le forze politiche, le associazioni di categoria, quelle economiche e sociali, per arrivare a un grande Comune, Firenze, di oltre mezzo milione di abitanti abbandonando posizioni localistiche e campanilistiche. Un Comune che sia motivo di attrazione per gli investimenti, favorendo un più facile accesso ai Fondi Europei, per ottimizzare i servizi e una normativa urbanistica di area vasta. Maggiori risorse per trovare, una volta a regime, una soluzione ai problemi territoriali come edilizia scolastica, viabilità e mobilità ma che sia funzionale a un costo minore per quanto riguarda le funzioni amministrative e politiche”.